04 novembre 2019

Navigare di notte e in sicurezza: alcune soluzioni per i piccoli natanti, semplici ed economiche

04 novembre 2019

Canoe, tender, piccoli natanti e barche sprovviste di impianto elettrico. Non per questo bisogna rinunciare alla navigazione notturna. Ecco alcuni accessori che, con pochi euro, garantiscono una navigazione regolamentare e sicura

Canoe, tender, piccoli natanti e barche sprovviste di impianto elettrico. Non per questo bisogna rinunciare alla navigazione notturna. Ecco alcuni accessori che, con pochi euro, garantiscono una navigazione regolamentare e sicura

4 minuti di lettura

Una canoa, un piccolo gommoncino, oppure un natante sprovvisto di impianto elettrico perché “…tanto di notte non esco mai”. Quante volte abbiamo sentito pronunciare questa frase a qualche “piccolo” armatore? Salvo poi presentarsi un’occasione per un’uscita notturna, magari per assistere ad uno spettacolo pirotecnico dal mare o per una battuta di pesca per accontentare l’amico insistente che vuole provare a catturare le prede col favore delle tenebre.

Il fatto che un natante sia privo di impianto elettrico non significa dover rinunciare ad una navigazione notturna sicura e regolamentare. In commercio esistono diverse soluzioni che, con pochi euro, permettono di dotare un natante di luci di via regolamentari, alimentate a batteria.

Abbiamo provato il tris di fanali di navigazione (fanale bianco di poppa, rosso e verde) di Plastimo, azienda francese che produce accessori che si rivolgono principalmente ai piccoli diportisti, e un fanale di via con asta prodotto da Easterner. Entrambi i prodotti sono distribuiti in Italia da Forniture Nautiche Italiane, azienda specializzata in vendita all’ingrosso di articoli nautici. Per acquistare questi accessori è possibile rivolgersi ai principali negozi di accessori nautici.

LA PROVA DI LN

I tre fanali di navigazione di Plastimo sono alimentati da una batteria LR20, una pila che forse sta andando in disuso, che un tempo si utilizzava per alimentare i giocattoli dei bambini, ma che ancora si trova facilmente in vendita nei negozi.

Il funzionamento è basilare: basta inserire la pila nel barilotto in plastica, avendo cura che il contatto metallico che unisce la lampadina al polo negativo della pila scorra nell’apposito binario in plastica. Il motivo? In questo modo il coperchio in plastica che garantisce il settore visibile di ogni fanale (nel caso dei fanali rosso e verde di 112,5° e per quello di poppa 135°) resterà correttamente posizionato quando andremo ad applicare il fanale a un supporto.

Ognuno dei tre fanali è dotato di una placchetta in plastica da fissare tramite due viti. Una volta fissata, è possibile applicare o rimuovere il fanale grazie alla clip sul retro. Per accendere o spegnere il fanale basta avvitare o svitare il coperchio, attivando o facendo venire meno il contatto elettrico con la batteria. I fanali non temono l’acqua e sono a tenuta stagna. Ma per evitare che il sole scolorisca i coperchi colorati è consigliabile rimuovere e stivare i fanali quando non vengono utilizzati.

Grazie a questo kit di fanali di navigazione portatile è possibile essere visibili a 360°. I tre fanali, tra l’altro, si propongono anche come fanali di navigazione di rispetto in caso di avaria all’impianto elettrico o, più banalmente, di una lampadina bruciata di cui non abbiamo il ricambio.

Il fanale di via con asta, invece, funziona con tre batterie AAA (le cosiddette ministilo). In questo modo si alimenta un Led che emette una luce bianca a 360° molto forte (amplificata da un sistema di lenti). L’accessorio tiene l’acqua (classificato IP65) e rispetta i requisiti previsti dal Colreg, con una visibilità fino a 2 miglia.

La sua asta in plastica di 60 centimetri evita che la luce infastidisca il conduttore del natante, tenendo il fanale lontano dal suo volto. Per il fissaggio è possibile utilizzare la morsa in dotazione, in modo da applicare la base dell’asta (già pre forata per essere applicata alla morsa, scegliendo tra due lati) ad un qualsiasi supporto. La presa della morsa può essere parallela o perpendicolare all’asta. Nella confezione troviamo anche un anello da fissare con due viti a un supporto rigido, in cui far scorrere l’asta, per poi fissarla con una vite a farfalla

La luce bianca a 360° è ritenuta sufficiente per la navigazione notturna dei natanti fino a 7 metri di lunghezza. Con questo unico accessorio, quindi, è possibile navigare a norma di legge se la lunghezza dell’unità è inferiore ai 7 metri. Le lenti evitano la dispersione della luce verso l’alto, facendo in modo che il fanale abbia la forma di una “striscia di luce”. Questo accessorio è indicato anche per canoe e gommoncini dato che, grazie alla sua asta, offre un punto luce rialzato.

 

Giuseppe Orrù

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.