F.lli Razeto e Casareto presenta OSSH, la maniglia che salva la vita
La maniglia, integrata nel sistema luminoso Low Location Lighting (LLL), presenta un concept dal design prezioso ed esclusivo capace di adeguarsi alle normative internazionali sulle misure di sicurezza e di elevarle
La maniglia, integrata nel sistema luminoso Low Location Lighting (LLL), presenta un concept dal design prezioso ed esclusivo capace di adeguarsi alle normative internazionali sulle misure di sicurezza e di elevarle
La storica azienda ligure F.lli Razeto e Casareto Spa, che da quasi cent’anni produce maniglie e serrature per applicazioni nautiche e navali, ha recentemente presentato all’SMM di Amburgo, la principale fiera marittima europea, il progetto “Our Souls Saved by the Handle” (OSSH), la maniglia luminosa dal design prezioso ed esclusivo che trova applicazione nel campo della sicurezza navale.
Caratterizzata da un funzionamento tanto rivoluzionario da essere coperto da brevetto, OSSH è una maniglia in grado di adeguarsi alle normative internazionali sulle misure di sicurezza senza rinunciare ad un design ricercato e ad applicazioni tipiche del settore della nautica di lusso. Anzi, questa gamma di maniglie luminose è addirittura capace di elevare tali normative in modo da essere valutata come “Best Practice“, a disposizione di compagnie armatoriali e cantieri per l’installazione su traghetti, navi commerciali o navi da crociera.
Secondo le normative vigenti in materia di sicurezza, le vie di fuga a bordo di una nave devono essere indicate con l’applicazione di un sistema luminoso chiamato Low Location Lighting (LLL), presente su ogni ponte e lungo tutti i corridoi che portano alle porte tagliafuoco. L’integrazione delle maniglie OSSH in questo sistema permette quindi di aumentare ulteriormente la sicurezza perché facilmente individuabili anche in condizioni di visibilità critiche (per mancanza d’illuminazione, per la presenza di fumo, durante un incendio) e dotate di un’illuminazione di colore differente in caso di pericolo (luce rossa per vietare l’accesso, luce verde per indicare la porta come via di fuga).
Nel caso si sprigionino fiamme a bordo, l’impianto di rilevamento fumi e incendi segnala alla plancia lo stato d’allarme e dalla plancia vengono sbloccate le elettrocalamite che tengono aperte le porte tagliafuoco della fire zone interessata. Le serrature delle porte, chiudendosi, azionano dei micro-switch all’interno dei telai, rinviando il segnale di avvenuta chiusura della porta alla plancia. Il regolamento a questo punto stabilisce che un operatore vada a verificare personalmente la presenza o meno di fuoco, prevedendo che avvicini il dorso della mano alla maniglia della porta (senza aprirla): se percepisce del calore anomalo l’incendio viene accertato.
Con il sistema di maniglie OSSH, invece, l’accertamento del pericolo è immediato: quando i sensori segnalano l’incendio, le elettrocalamite vengono sbloccate dalla plancia e le serrature chiudono le porte tagliafuoco azionando il micro-switch. A questo punto, le maniglie s’illuminano di verde sul lato della fire zone interessata e di rosso sul lato esterno. La luce delle maniglie, quindi, risulta doppiamente efficace per la salvaguardia di passeggeri e operatori imbarcati perché non soltanto contribuisce a illuminare gli ambienti ma, col suo colore verde sul lato dell’incendio, indica alle persone in stato di panico come individuare all’istante la via di fuga migliore per mettersi in salvo.
La maniglia è stata inoltre progettata in modo che, anche nelle situazioni più estreme, garantisca piena efficacia di funzionamento: ad esempio quando l’ambiente si riempie di fumo a causa di un incendio, chi fugge deve necessariamente strisciare sul pavimento per respirare (lì la cortina è più rarefatta) e quindi essere in grado di azionare la maniglia anche in posizione sdraiata. In questo caso, la leva della maniglia, essendo ribassata, è perfettamente visibile anche da terra e permette un appiglio migliore nell’azionamento dal basso.
Le maniglie posizionate sul lato opposto all’incendio, invece, s’illuminano di rosso sia per segnalare la situazione di pericolo sia per evitare che la porta venga aperta e che l’ossigeno, entrando, alimenti ulteriormente le fiamme. Allo stesso modo si evita che fumo e fuoco invadano altre aree della nave. Se il comando all’elettrocalamita poi viene dato in loco a bordo porta da un operatore (per normali operazioni di manutenzione o altro), non presentandosi alcuna emergenza, entrambe le maniglie si illuminano di verde segnalando che non è in atto alcuno stato di allarme e che le porte si possono aprire.
La maniglia OSSH della F.lli Razeto e Casareto Spa è solo l’ultimo degli innovativi modelli che il celebre marchio ha sviluppato grazie allo studio sistematico delle tecnologie applicate alla realizzazione dei propri prodotti e alla ricerca di nuove soluzioni che portano a migliorarli e ad ampliarne la gamma. Dopo la presentazione all’SMM di Amburgo, verrà esposta al METS di Amsterdam (stand XYZ) ed è stata anche selezionata per tre differenti concorsi: ADI (Associazione per il Disegno Industriale) al Salone Nautico di Genova, DAME (Design Award METS), che verrà assegnato proprio durante la prossima edizione del METS e IN-DEX (Design to Improve Life).
Argomenti: Daily Nautica, mare