Yamaha presenta al Salone di Genova il nuovo fuoribordo H2 a idrogeno – Il video di DN
Al 64° Salone Nautico di Genova Yamaha ha presentato in anteprima europea il nuovo fuoribordo H2 a idrogeno
Al 64° Salone Nautico di Genova Yamaha ha presentato in anteprima europea il nuovo fuoribordo H2 a idrogeno
Yamaha, da sempre impegnata nella ricerca di soluzioni e tecnologie avanzate per migliorare ogni aspetto dei propri prodotti, ha presentato in anteprima europea alla 64esima edizione del Salone Nautico di Genova il nuovo fuoribordo H2 a idrogeno. Si tratta di un prototipo del primo fuoribordo al mondo alimentato a idrogeno per imbarcazioni da diporto, affiancato da un innovativo sistema di alimentazione integrato in package. Noi di Daily Nautica abbiamo intervistato Enrico Chiesa, ingegnere di Yamaha Motor Europe, per farci spiegare nel dettaglio le caratteristiche di questo nuovo modello.
I VANTAGGI DELL’IDROGENO
“Questo prototipo – spiega Enrico Chiesa ai microfoni di DN – permetterà a Yamaha di testare motori a emissioni zero. parallelamente alla linea di motori elettrici. Siamo infatti fiduciosi che in futuro ci potranno essere motori alimentati a idrogeno per la nautica da diporto. Partendo da un motore XTO 450, si è intervenuti nella parte di alimentazione. In collaborazione con Denso e Toyota, è stato studiato un nuovo sistema di iniezione e di distribuzione attraverso la centralina elettronica”.
Il motore H2 è stato sottoposto durante l’estate a numerosi test in acqua, implementando la sua efficienza e ottenendo risultati estremamente soddisfacenti. Per questo progetto, il colosso giapponese ha collaborato con Roush per sviluppare il sistema di alimentazione del nuovo fuoribordo e con Regulator Marine, prestigioso cantiere, per costruire un’imbarcazione adatta a testare questo prototipo.
In particolare, Regulator Marine ha costruito uno scafo basato sul modello 26XO e lo ha modificato per ospitare i serbatoi di idrogeno necessari per alimentare il nuovo fuoribordo. Insieme, Yamaha, Regulator e Roush hanno presentato lo scafo, il sistema di alimentazione e il fuoribordo per dimostrare le potenzialità dell’idrogeno come possibile carburante nell’ambiente marino.
VERSO UNA NAUTICA GREEN
L’ambizioso obiettivo di Yamaha è quello di rendere i propri processi produttivi a zero emissioni di carbonio entro il 2035 e sviluppare una gamma di prodotti a zero impatto ambientale entro il 2050. Secondo Yamaha, infatti, nel mercato nautico la carbon neutrality può essere raggiunta solo attraverso un approccio che sfrutti più soluzioni e l’idrogeno è sicuramente una di queste.
Argomenti: motori marini, Saloni Nautici