151 Miglia: bene le barche liguri
Al termine di una regata impegnativa e tecnica, le barche liguri si confermano protagoniste dell'altura italiana
Al termine di una regata impegnativa e tecnica, le barche liguri si confermano protagoniste dell'altura italiana
Si è chiusa con un grande successo la 151 Miglia Trofeo Celadrin, che, giunta quest’anno alla terza edizione, ha fatto registrate la cifra record di 114 barche iscritte. E’ stata una regata tecnica e complessa per le condizioni meteo difficili da interpretare, con un vento spesso capriccioso che ha impegnato gli equipaggi in una lunga bolina, fino alla Giraglia e poi ancora fino alle Formiche di Grosseto, prima di concedere agli equipaggi un bel lasco verso l’arrivo di Punta Ala.
La flotta quest’anno ha visto crescere ancora il livello tecnico degli iscritti, con nomi importanti della vela italiana come la “volpe del Tigullio” Pietro D’Alì. Abbiamo monitorato le barche liguri, che come sempre hanno ben figurato riportando risultati positivi in molte classi. Nel raggruppamento ORC overall ha vinto il Latini 52 di Gabriele Guerzoni, del Circolo Nautico Sturla, mentre lo Swan 45 Mandolino di Martino Orombelli del Circolo Nautico Lavagna ha chiuso al terzo posto. La sempre presente Aurora, Canard 41 di Paolo Bonomo, Yacht Club Sanremo, ha concluso la sua prova in ottava posizione, seconda nel raggruppamento ORC 2.
Per quanto concerne la classifica IRC è ancora il Latini 52 di Guerzoni a centrare un buon risultato, chiudendo al secondo posto overall. Terzo lo Swan 45 Mandolino, e ottava Aurora, che si impone nel raggruppamento IRC B. Da segnalare anche l’ottima prova dell’Elan 333 Melania di Riccardo Bergamasco, LNI Genova Centro, che termina la sua regata al terzo posto sia in ORC 3 che in IRC D.
Mauro Giuffrè
Foto Fabio Taccola
Argomenti: Daily Nautica, Liguria, trofei