A Le Grazie al via dal 4 giugno la terza edizione de “Le Vele d’Epoca nel Golfo”
Fino a martedì 8 giugno le imbarcazioni iscritte a "Le Vele d'Epoca nel Golfo" potranno sostare gratuitamente all'ormeggio nel porto de Le Grazie
Fino a martedì 8 giugno le imbarcazioni iscritte a "Le Vele d'Epoca nel Golfo" potranno sostare gratuitamente all'ormeggio nel porto de Le Grazie
Dal 4 al 6 giugno torna a Le Grazie, suggestivo borgo del Comune di Portovenere affacciato sul Golfo di La Spezia, la terza edizione de “Le Vele d’Epoca nel Golfo“, evento dedicato alle imbarcazioni a vela d’epoca (varate prima del 1950) e classiche (varate fino al 1975) e primo importante appuntamento della stagione riservato allo yachting classico.
La manifestazione rientra nel calendario delle regate FIV (Federazione Italiana Vela) ed è organizzata dall’Associazione Italiana Vele d’Epoca (AIVE), con sede a Genova presso lo Yacht Club Italiano, e dal Circolo Velico La Spezia, con l’ausilio dell’Associazione Vele Storiche Viareggio e del Cantiere Valdettaro e il patrocinio del Comune di Portovenere.
Numerose le imbarcazioni partecipanti, tra cui Ojalà II del 1973, il Sangermani Dragonera del 1961, Patience del 1931, la barca a vela senza barriere Cadamà del 1971 e poi Ilda, Gazell, Ardi, Margaret e Alcyone. A bordo dello yawl Barbara, un Camper & Nicholson del 1923, si imbarcherà invece un equipaggio tutto al femminile, con veliste provenienti da Italia, Belgio, Spagna, Stati Uniti e Ungheria.
Previsto anche l’arrivo di alcune imbarcazioni appartenenti al naviglio storico della Marina Militare, tra cui la neo restaurata Penelope, sloop bermudiano costruito nel 1966 presso l’Arsenale della Marina Militare di La Spezia su progetto di Sparkman & Stephens, lo yawl Artica II del 1956 e il cutter Chaplin, costruito da Sangermani nel 1974.
Il programma de “Le Vele d’Epoca nel Golfo”
Fino alle 12 di martedì 8 giugno le imbarcazioni iscritte alla manifestazione velica potranno sostare gratuitamente all’ormeggio nel porto de Le Grazie. Venerdì 4 giugno, dalle 16 alle 18, verrà effettuato il perfezionamento delle iscrizioni.
Sabato 5 giugno alle 13 prenderà invece il via la prima regata, a cui seguirà alle 18.30 la visita agli yacht d’epoca in banchina e alla mostra “Le Grazie di Orion”, dedicata alla goletta del 1910 che dopo tanti anni lascerà l’Italia al seguito del nuovo proprietario francese. Alle 20.30, nella pineta adiacente agli ormeggi, si terrà poi la cena conviviale per armatori ed equipaggi e alle 21.30 la proiezione delle foto della giornata a cura di “FoReVel Spezia”. Infine, domenica 6 giugno alle 12 inizierà la seconda regata, mentre alle 18, a conclusione dell’intera manifestazione, si svolgerà la cerimonia di premiazione.
La mostra “Le Grazie di Orion”
“Le Grazie di Orion – Mezzo secolo da cartolina” è il titolo della mostra allestita dal Cantiere della Memoria di fronte alla banchina del raduno, realizzata in collaborazione con “FoReVel Spezia” e “La Nave di Carta”. Un vero e proprio video-viaggio nel tempo dove, con l’ausilio dei disegni dello Studio Faggioni Yacht Design e delle foto dei marinai graziotti che furono imbarcati, viene ripercorsa la storia di una delle più belle golette auriche del mondo.
Lunga 50 metri, Orion è stata varata nel 1910 su progetto del cantiere inglese Camper & Nicholsons di Gosport e nel 1951 è stata impiegata nel film “Pandora and the Flying Dutchman” (Pandora e la leggenda dell’Olandese Volante), con protagonista l’attrice americana Ava Gardner.
La goletta, costruita in fasciame di teak dello spessore di 80 mm su ossatura in acciaio, negli ultimi 17 anni è stata comandata dal carrarese Fausto Bugliani e per circa mezzo secolo ha fatto base proprio a Le Grazie, diventandone quasi un simbolo e soprattutto linfa vitale per tante famiglie locali, da quella del comandante Ignazio Torrente a quelle degli altri marinai del paese, che l’hanno accudita e la cui storia è rievocata nella mostra.
Argomenti: Daily Nautica, La Spezia, vela