08 aprile 2016

Campionato Italiano Offshore: al via la stagione con “La Roma”, la nostra analisi meteo

08 aprile 2016

Il nostro meteorologo Paolo Gemelli analizza l'evoluzione del tempo in vista della prima prova del Campionato Italiano Offshore: bordo fuori o rotta a terra?

Campionato Italiano Offshore: al via la stagione con “La Roma”, la nostra analisi meteo

Il nostro meteorologo Paolo Gemelli analizza l'evoluzione del tempo in vista della prima prova del Campionato Italiano Offshore: bordo fuori o rotta a terra?

3 minuti di lettura
È sempre molto difficile scrivere qualcosa sul meteo di una regata come questa senza cadere nella trappola della banalità. La verità però è che anche questa volta il meteo non è di facile comprensione. Ad oggi i modelli mostrano per la giornata di domenica un regime da nord ovest, piuttosto intenso al mattino ma in calo progressivo con il passare delle ore. Nella serata e nella notte tra domenica e lunedì sembrerebbero dominare le ariette leggere piuttosto che un flusso deciso.
Credo che in molti pozzetti ci saranno accese discussioni se stare “più fuori” o “più dentro”, secondo una metrica individuale di non facile comprensione. A priori, ma sopratutto da remoto, senza la possibilità di cogliere alcuni elementi essenziali che solo chi è in mare può decifrare, non è possibile dire quale opzione si dimostrerà effettivamente vincente. Nel dubbio, cercare di fare meno strada possibile, se pur non rappresenta la ricetta sicura per lasciarsi dietro tutta la flotta, evita dolorose reprimende (rigorosamente a posteriori) per l’incauto tattico che azzardi bordo troppo fuori rotta all’inseguimento della termica.

Se la partenza sarà con regime da nord ovest, la successiva rotazione verso i quadranti meridionali accompagnerà la tratta di ritorno da Lipari verso Riva di Traiano.
Si tratta di una regata come molte altre in Mediterraneo: complessa nel l’interpretazione di condizioni meteo grandemente influenzate dall’orografia che fa da cornice. Ancora una volta sottolineo con quanta difficoltà i modelli riescono a risolvere fenomeni a piccola scala come quelli che caratterizzano i passaggi costieri e delle isole. Ancora una volta, nota la situazione generale, sarà solo l’occhio e l’esperienza degli equipaggi a fare la differenza (PG)

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La flotta della Roma per tutti, per due, per uno

Con la Roma per Tutti, per due, per uno, prende ufficialmente il via il Campionato Italiano Offshore che stagione dopo stagione attira sempre più appassionati verso la navigazione d’altura. La partenza è fissata per domenica 10 aprile, solito percorso: partenza da Riva di Traiano, boa a Ventotene, LIpari da lasciare a sinistra e risalita fino al porto di partenza per l’arrivo, su un totale di oltre 500 miglia di regata.

La “Roma” è come di consueto la regata d’apertura della stagione e mai come quest’anno il livello tecnico dell’entry list è stato così alto.

Basta scorrere gli iscritti tra i solitari che vengono subito fuori due nomi eccellenti che sanno d’Oceano: Giancarlo Pedote che correrà sul Class 40 Prysmian Fantastica messo a disposizione da Lanfranco Cirillo, Andrea Mura sul suo Open 50 Vento di Sardegna che torna a regatare in Mediterraneo dopo il sogno del Vendée Globe. Sulla linea di partenza anche il bravo skipper ferrarese Andrea Fantina sul Class 40 Patricia II di Mario Girelli. In totale sono sette gli iscritti alla Roma Per Uno.

Sfida accesa anche nella Roma per Due dove spicca la presenza di Pietro D’Alì a bordo del Sun Fast 3600 Lunatika NT Data di Stefano Chiarotti, campione italiano offshore in carica. La concorrenza sarà agguerrita data la presenza del Neo 400 Scheggia col duo Merola-Caraci che promette di dare spettacolo con vento medio-leggero. Sono ben 24 gli equipaggi in doppio che parteciperanno alla Roma per Due.

Nella Roma per Tutti il favorito alla vittoria in tempo reale dovrebbe essere il Cookson 50 Cippa Lippa 8, barca che sa il fatto suo nelle prove d’altura e ha prestazioni ottime in un ampio ventaglio di condizioni. In tempo compensato attenzione al Grand Soleil 40 Alvaroski, al Mylius 14e55 Milu III, al Comet 38 Scricca e nelle arie leggere anche all’X41 Lisa. Ventiquattro anche gli iscritti nella per tutti.

Mauro Giuffrè

Paolo Gemelli

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