Il catamarano più grande del mondo sarà un museo navigante
Artexplorer è il progetto di barca museo che vuole portare nel mondo esperienze artistiche e consapevolezza ambientale
Artexplorer è il progetto di barca museo che vuole portare nel mondo esperienze artistiche e consapevolezza ambientale
Sarà inaugurata nel 2023 Artexplorer, la barca-museo che si promette di portare in giro per il mondo esperienze artistiche e consapevolezza ambientale.
Sarà il catamarano più grande al mondo, lungo ben 46,5 metri, ad ospitare questo museo navigante, che raggiungerà le persone invece di starsene fermo ad aspettarle. L’idea è decisamente innovativa, siamo quindi molto curiosi di vederla messa in pratica.
Il progetto
La fase progettuale, che è ormai terminata, è stata curata da Axel de de Beaufort e Guillaume Verdier, con avanzati standard di sostenibilità. La costruzione è invece in corso presso Sea Group a La Spezia. La barca-museo potrà ospitare fino a 2.000 visitatori al giorno e l’intenzione è che si sposti di frequente da un porto all’altro.
“Abbiamo immaginato questo museo acquatico come un’opera d’arte in piena regola, usando i migliori materiali e maestranze e tutto il know-how necessario per la sua costruzione“, afferma Axel de de Beaufort, ricordando che si tratterà di una barca a vela che dovrà viaggiare in giro per il mondo, quindi dovrà avere anche tutte le caratteristiche di uno yacht efficiente. Una bella sfida!
Il flybridge sarà adibito ad area per esposizioni virtuali, workshop e conferenze, mentre nella parte interna centrale troverà spazio la galleria vera e propria. Al momento per i curiosi ci sono già due modellini del catamarano in mostra. Uno, più piccolo, si trova Museo del Louvre di Parigi, il secondo a Dubai, dove Artexplora è tra gli espositori del padiglione francese al World Expo.
La Fondazione Artexplora
Artexplorer nasce da una proposta di Frédéric Jousset, ideatore di Artexplora, fondazione che si occupa di promuovere l’arte, con uno sguardo attento alla contemporaneità. In particolare, sostiene progetti per far arrivare l’arte a tutti e per aiutare gli artisti nei loro percorsi professionali. Artexplorer sarà di entrambi i segni perché, oltre all’esposizione itinerante, conterrà alcune cabine per ospitare in determinate tappe artisti in cerca di ispirazione.
Il concept artistico
Il materiale espositivo non sarà fisso ma si tratterà di mostre temporanee che saranno anche legate al luogo di approdo, con parternship con musei e curatori locali, e che verteranno preferibilmente su temi ambientali. Jousset ha voluto Artexplorer da amante dello yachting, chiedendosi perché mai il mare che ha sempre trasportato merci, persone e guerre, non potesse anche diventare un vettore di cultura.
Il primo itinerario previsto dopo il varo, sarà un giro del Mediterraneo, luogo per eccellenza di scambi interculturali, con una mostra inaugurale sulla rappresentazione delle donne in questo bacino geografico. Non vediamo davvero l’ora di scoprire come un progetto così ambizioso e stupefacente prenderà vita nei nostri mari.
Argomenti: Daily Nautica
splendida idea!