Charles Caudrelier vince l’Arkéa Ultim Challenge Brest
Martedì 27 febbraio il francese Charles Caudrelier ha tagliato per primo il traguardo della Arkéa Ultim Challenge Brest a bordo del Maxi Edmond de Rothschild
Martedì 27 febbraio il francese Charles Caudrelier ha tagliato per primo il traguardo della Arkéa Ultim Challenge Brest a bordo del Maxi Edmond de Rothschild
I pronostici lo davano per favorito e Charles Caudrelier non li ha disattesi. Martedì 27 febbraio, alle 8.37 del mattino, il Maxi Edmond de Rothschild ha tagliato la linea d’arrivo davanti a Brest, in Francia, vincendo la prima edizione dell’Arkéa Ultim Challenge Brest, il giro del mondo in solitaria e senza scalo dedicato ai maxi trimarani.
Per circumnavigare il globo, Caudrelier ha impiegato 50 giorni, 19 ore e una manciata di minuti, ad una velocità media di 23.7 nodi. Un exploit da manuale: il francese ha infatti condotto una regata impeccabile, preservando la sua barca anche prendendo scelte strategiche rischiose, come passare a nord della Nuova Zelanda. rallentare la corsa quando Capo Horn appariva particolarmente ostico da doppiare o fare un breve scalo alle Azzorre per lasciar passare una tempesta sul golfo di Biscaglia.
“E’ stato intenso – ha dichiarato ai giornalisti appena sceso a terra – anche se un po’ più lungo del previsto. Avevo portato a bordo cibo sufficiente per 47 giorni, ce ne ho messi 50. Sarei potuto arrivare un po’ prima forzando il destino, ma sono stato molto conservatore. Non bisogna dimenticare che è una regata, non un record. Ma il lavoro è fatto!”. A 50 anni Caudrelier vede quindi il suo nome inserirsi per sempre fra i “grandi” della vela che hanno compiuto, magari per la prima volta, qualcosa di eccezionale.
Ma la Arkéa Ultim Challenge Brest non è finita: in mare ci sono ancora quattro skipper che continuano a navigare per concludere il loro giro del mondo. Il secondo atteso, dopo Caudrelier, è Thomas Coville a bordo di Sodebo Ultim 3. All’aggiornamento di martedì mattina era a poco più di 1.200 miglia da Brest, che con la velocità di circa 30 nodi che stava tenendo, dovrebbe raggiungere in circa 48 ore. Armel Le Cléac’h, a bordo di Maxi Banque Populaire XI, sta invece risalendo l’Atlantico con una rotta perfettamente a nord e ancora 2.000 miglia da percorrere prima di posare i piedi a terra. Anthony Marchand (Actual Ultim 3) ed Eric Péron (Adagio), infine, stanno, dal canto loro, risalendo le coste del Brasile, dopo una bella rimonta di Péron che insegue il suo rivale con tenacia. Per loro sarà una regata nella regata fino all’arrivo, tra 5.000 miglia.
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