Che movimento nei Mini 650: Illumia vince, gli altri crescono
La seconda prova, la Arcipelago 650, del circuito italiano dedicato a queste piccole-grandi barche ha visto trionfare ancora una volta Michele Zambelli tra i prototipi, con il suo Illumia, dominatore della regata
La seconda prova, la Arcipelago 650, del circuito italiano dedicato a queste piccole-grandi barche ha visto trionfare ancora una volta Michele Zambelli tra i prototipi, con il suo Illumia, dominatore della regata
C’è tutto un mondo in grande fermento nella vela italiana, quello dei Mini 650, con un movimento in crescita numerica e qualitativa, con giovani velisti, a volte anche meno giovani, che sperimentano e si mettono in gioco in una classe quanto mai difficile. Alcuni di loro hanno già iniziato il cammino verso la Transat 2015, altri lo fanno per passione, alcuni con uno spirito più avventuriero, molti con piglio da agonisti puri.
La seconda prova, la Arcipelago 650, del circuito italiano dedicato a queste piccole-grandi barche ha visto trionfare ancora una volta Michele Zambelli tra i prototipi, con il suo Illumia, dominatore della regata e in questo momento forse la barca con la performance migliore, soprattutto se si considera la defezione di Alberto Bona. Cosa è successo infatti a Onlinesim? Il proto di Bona non ha superato il test di raddrizzamento effettuato prima della partenza, è stato quindi costretto a prendere il via con una mano obbligatoria alla randa e la drizza spi in testa d’albero piombata. Al freno tirato si è aggiunto durante la prima notte un problema di chiglia, che ha costretto Bona al ritiro. Niente di grave, ma un ritorno veloce in cantiere è d’obbligo per la barca dello YCI. Il test di raddrizzamento potrà essere superato prima del Gran Premio d’Italia, ovviamente dopo le dovute modifiche.
Per la classifica prototipi, alle spalle di Illumia i due Pogo 3, quello di Ferbach-Hartberg e quello della Marina Militare condotto come sempre da Pendibene-Valsechi. Primo tra i Serie a vincere è stato invece l’Argo Sideral di Andrea Fornaro e Oliver Bravo de Laguna, davanti ad Alla Grande di Beccaria-Sanfelice e Black Bull con Frassinetti-Riccobon che hanno chiuso in arrivo staccati di pochissimi minuti.
La foto di apertura è di Cristophe Julliand, di cui segnaliamo anche un interessante reportage qui http://arcipelago650.classemini.it/la-conclusione-di-un-gran-bel-week-end-di-regata/
Argomenti: Daily Nautica