Genova vuole tornare “Superba”: con il CICO 2018 arriva il top della vela italiana
Dal 21 al 25 marzo Genova ospiterà il top della vela italiana con il CICO 2018. Intanto spunta l'idea di un Palazzo della Vela nel nuovo waterfront
Dal 21 al 25 marzo Genova ospiterà il top della vela italiana con il CICO 2018. Intanto spunta l'idea di un Palazzo della Vela nel nuovo waterfront
Dal 21 al 25 marzo a Genova si terrà il Campionato italiano Classi Olimpiche, evento di punta della Federazione Italiana Vela che riunisce i migliori velisti della penisola e non solo.
La manifestazione è stata presentata questa mattina a Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, alla presenza del sindaco Marco Bucci. “Se Genova vuole tornare ad essere la Superba –ha affermato Bucci– deve organizzare molti eventi di questo genere e rappresentare un’eccellenza. Sono particolarmente felice -ha sottolineato- che il CICO 2018 si svolgerà proprio a Genova”.
Lo Yacht Club Italiano sarà il capofila delle 11 società dei circoli genovesi, che lavoreranno in sinergia per la gestione di una regata molto impegnativa dal punto di vista organizzativo. Ben 220 barche, di tutte le classi olimpiche e paralimpiche, si sfideranno contemporaneamente su 5 differenti campi di gara, posizionati tra Sturla e la diga foranea di Genova. L’allestimento dei vari percorsi impiegherà oltre 50 mezzi di assistenza, un centinaio di operatori ed una cinquantina di ufficiali di regata.
La manifestazione non si limiterà, però, alle sole regate in acqua. L’area della Fiera del Mare e gli spazi dei Saloni Nautici, base logistica dell’evento, saranno infatti teatro di una serie di workshop e laboratori aperti a tutti. Un momento di incontro importante con il mondo dei campioni della vela nazionale, a cui potrà partecipare l’intera città.
La vela e il valore formativo dello sport
Il valore formativo dello sport, in particolare della vela, è stato sottolineato sia dal sindaco Bucci che da Carla Demaria, presidente di Ucina. Per Bucci una grande città deve essere in grado di offrire lo sport a tutti e la vela è tra quelli in grado di adempiere meglio a questo compito. A confermarlo è stata la stessa Demaria, che ha messo in evidenza l’utilità ed il valore formativo che assume la vela, soprattutto per chi è affetto da disabilità.
Alla presentazione ha partecipato anche il presidente dello Yacht Club Italiano, Nicolò Reggio, che ha descritto il CICO come un “ritorno alle origini”, sintomo di una grande voglia di fare bene nelle classi olimpiche. Reggio non ha nascosto l’intenzione di voler riportare Genova ad essere la Superba, proposito caro anche al sindaco Bucci, con cui il presidente dello Yacht Club Italiano sta mostrando ottime sinergie, come testimoniato dall’organizzazione del CICO 2018.
Parlando della manifestazione, Reggio ha poi posto l’accento su un tema che va oltre la vela e la componente agonistica: l’ambiente e il rispetto del mare. Non è certamente un caso, anche perché lo Yacht Club Italiano è tra i firmatari della Charta Smeralda, importantissimo traguardo in termini di tutela del nostro pianeta. Per questo durante il CICO saranno organizzati laboratori dedicati ai giovanissimi, per sensibilizzare alla difesa dell’ambiente marino e non solo, in un clima di divertimento.
Ci sarà il Palazzo della Vela nel nuovo waterfront?
“La FIV in Liguria è seconda solo al calcio per numero di tesserati. La vela è lo sport per eccellenza dei liguri ma per salire di livello ci serve una base stabile e permanente”. Queste parole di Gianni Belgrano, presidente del Comitato I-Zona, evidenziano come la collaborazione tra i circoli sia stata fondamentale per l’organizzazione del CICO 2018 e degli altri eventi in programma.
Secondo Belgrano, serve però una struttura di riferimento permanente in grado di migliorare l’offerta per i numerosissimi velisti della Liguria. L’appello è stato subito raccolto dal sindaco Bucci, che ha aperto alla realizzazione di un Palazzo della Vela all’interno del progetto del nuovo waterfront. Per ora si tratta solo di un’idea ma la speranza è che possa presto diventare realtà.
Argomenti: Daily Nautica