15 giugno 2021

Concluse le regate di avvicinamento: tutto pronto a Sanremo per la Rolex Giraglia 2021

15 giugno 2021

Le flotte delle due regate di avvicinamento della Rolex Giraglia hanno percorso in notturna una distanza di circa 60 miglia, incontrando condizioni meteomarine molto leggere

Concluse le regate di avvicinamento: tutto pronto a Sanremo per la Rolex Giraglia 2021

Le flotte delle due regate di avvicinamento della Rolex Giraglia hanno percorso in notturna una distanza di circa 60 miglia, incontrando condizioni meteomarine molto leggere

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Sanremo ha iniziato ad accogliere le imbarcazioni che mercoledì 16 giugno prenderanno parte alla 68esima edizione della Rolex Giraglia, in particolare quelle che hanno affrontato le due regate di avvicinamento partite da Genova e da Saint-Tropez.

Entrambe le flotte hanno percorso in notturna una distanza di circa 60 miglia, incontrando condizioni meteomarine molto leggere: vento debole sia dal capoluogo ligure che dalla località francese, con un rinforzo ipotizzato nella notte che non si è verificato. Ad approfittarne le barche più grandi e veloci, che si sono “fabbricate” da sole un po’ d’aria per continuare la navigazione e che poi, alle prime luci dell’alba, hanno sfruttato i refoli dalla costa, procedendo verso la linea di arrivo ad una discreta velocità.

La prima imbarcazione a raggiungere il traguardo alle 10:01 è stata il TP52 Freccia Rossa di Vadim Yakimenko (già vincitore in tempo della Rolex Giraglia 2018), proveniente da Saint-Tropez, seguito a pochi minuti dal Ker 46 Daguet 3 di Frederic Puzin, che ha così superato il TP russo in tempo compensato nella classifica IRC, e poi dal JPK10.10 Raging Bee di Jean-Luc Hamon.

Sempre dal lato francese, alle 12:06 è arrivato il primo classificato della Classe ORC, il DK46 Hydra di Oscar Chave, mentre dal lato genovese si è distinta l’ottima performance dell’Itacentodue di Adriano Calvini, che in tempo compensato è riuscito a superare i veloci Pendragon VI di Carlo Alberini e Arca SGR di Furio Benussi.

Anche il Felci 61 e il suo equipaggio, formato dai giovani atleti dello Yacht Club Italiano e guidato dall’esperta regia di Tommaso Chieffi e Ambrogio Beccaria, hanno condotto una bella regata, portata a termine a 36 minuti dallo scadere del tempo limite.

L’iniziativa, pensata come parte di un percorso di avvicinamento e formazione dei giovani nei confronti delle grandi regate offshore, è nata grazie alla collaborazione tra lo Yacht Club Italiano e il suo partner tecnico B&G, che affianca sempre il club e i suoi armatori in queste straordinarie avventure sportive. Sempre dal lato genovese, la prima (e unica) barca arrivata in ORC è stata lo Swan 45 From Now On di Fernando Chain, che per 12 minuti è riuscita a rimanere entro il tempo limite della gara.

Per quanto riguarda le condizioni meteorologiche, vi sono grandi aspettative per la giornata di partenza della competizione: la situazione potrebbe infatti evolvere in positivo con l’ingresso di una leggera perturbazione che porterebbe venti stabili di media intensità per le prime 36 ore di gara.

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