Sarà la bellezza dei porti di partenza e arrivo, sarà il suggestivo percorso che attraversa il mar Tirreno e il Mar Ligure da nord a sud, sarà l’imprevedibilità delle condizioni meteo estive. Fatto sta che la regata Palermo-Montecarlo riscontra sempre un gran successo.

La regata fa parte di molti circuiti internazionali, incluso il Campionato Italiano Offshore organizzato dalla FIV e il Trofeo d’Altura Mediterraneo, nonché il Championnat Inshore et Offshore Méditerranée en Equipages-IRC e, dal 2015, il circuito Mediterraneo d’Altura Maxi.

Il percorso

Il percorso, lo stesso dalla prima edizione nel 2005, è di 500 miglia. Gli iscritti si lasceranno alle spalle la suggestiva cornice di Mondello il 22 agosto, per navigare fino al cancello del faro della Giraglia, già “cancello” di un’altra regata iconica che proprio da questo faro prende il suo nome.

Da qui, gli equipaggi potranno scegliere come raggiungere il porto di arrivo, lasciando la Corsica a dritta o a sinistra. Il record di percorrenza da battere continua a essere quello fissato nel 2015 dal Maxi Esimit Europe 2 di 47 ore, 46 minuti e 48 secondi.

Equipaggi e classi

Per questa 18esima edizione, sono 47 gli iscritti che si dividono nelle classi IRC, ORC e Class 40, fra cui molte barche battenti bandiera non italiana, un equipaggio interamente femminile e 5 maxi. Tra questi, anche due VO65 “freschi reduci” dalla Ocean Race, Austrian Ocean Team (Team Genova) e I Love Poland.

La grande novità per uno dei circoli organizzatori della regata, il Circolo della Vela Sicilia, è poi la partecipazione del 90 piedi Shockwave 3 Prosecco DOC sotto il suo guidone. La barca, conosciuta anche con i precedenti nomi Alfa Romeo e Rambler, è un progetto Reichel/Pugh del 2005 che continua a stupire per i suoi livelli di performance, nonostante gli anni che passano. Moogli è invece il Dufour 36 dell’armatrice e skipper francese Caroline Petit, che navigherà insieme ad altre cinque donne veliste, una realtà purtroppo ancora rara.