Ecco “Nyumba GT”, la prima barca a vela a propulsione ibrida di Southern Wind
Southern Wind aggiunge alla sua flotta una quarta unità della fortunata serie SW96, nel segno della sostenibilità e dell’innovazione
Southern Wind aggiunge alla sua flotta una quarta unità della fortunata serie SW96, nel segno della sostenibilità e dell’innovazione
Southern Wind ha varato la quarta unità del suo fortunato progetto SW96 per un armatore esperto, giunto anch’egli alla sua quarta barca a vela e desideroso di uno scafo performante ma rispettoso dell’ambiente per viaggiare nel mondo con la propria famiglia.
Debutto ibrido di Southern Wind
Nyumba GT (che in swahili significa casa) nasce così per assecondare le stringenti regole IMO Tier 3, mettendo a frutto la filosofia smart custom del cantiere sudafricano su un modello già sperimentato come quello del 96 piedi.
La novità, adottata per la prima volta su una barca a vela Southern Wind, è la propulsione ibrida, sviluppata in collaborazione con BAE Systems, società specializzata in soluzioni tecniche all’avanguardia. “Il sistema di propulsione HybriGen – spiega Marco Alberti, Ceo del cantiere – è stato l’elemento cruciale che ha suscitato l’interesse e l’entusiasmo dell’armatore quando si è rivolto a noi”.
“In effetti – sottolinea Alberti – questa barca sarà per Southern Wind la prima in assoluto di questa taglia a sfoggiare un sistema di generazione ibrida. Il primo passo dell’armatore in questa direzione e il lavoro con BAE Systems hanno così spinto il limite d’azione del nostro cantiere, verso una nuova fase di costruzione sostenibile di superyacht“.
Anche Andrea Micheli, Cco di Southern Wind, non nasconde la sua soddisfazione. “Il sistema HybriGen e l’elica a passo controllabile Hundested – dichiara – migliorano la potenza propulsiva e la capacità di idro-generazione. Inoltre, l’impianto di stoccaggio dell’energia a 650 volt e l’efficienza elettrica riducono a zero le emissioni, aumentando nel contempo l’autonomia di navigazione e preservando la silenziosità anche di notte. Si tratta di una tecnologia già ampiamente collaudata sulla terraferma, che sbarca in acqua proprio grazie al nostro contributo“.
Da regata e da crociera
Nyumba GT, con configurazione a doppio timone e chiglia retrattile, ha lo scafo, così come la coperta e le paratie, di carbonio, disegnato da Farr Yacht Design. Una tensione verso la leggerezza dell’insieme rivelata anche dall’utilizzo del titanio per tutti gli accessori di coperta e ancora del carbonio per le sartie.
Il progetto generale della coperta è diretta evoluzione del concept sperimentato da Southern Wind sulla pluripremiata SW105 GT Taniwha, ma con diverse innovazioni studiate ad hoc per soddisfare le esigenze dell’armatore.
“Il posizionamento preordinato delle attrezzature – racconta Massimo Gino di Nauta Design, che ha curato sia gli esterni che gli interni della barca – consente la circolazione senza problemi. Il binario del carrello della scotta di randa è stato spinto il più possibile verso poppa, per ridurre i carichi, e le posizioni di governo più avanti e fuoribordo consentono una migliore visibilità e un controllo maggiore delle vele“.
Il layout degli interni, confortevoli e accoglienti per affrontare anche lunghi viaggi di piacere, prevede a prua la cabina armatoriale, due cabine per gli ospiti a centro barca e la zona equipaggio con cucina a poppa. Il salone è un ambiente luminoso e aperto, pensato per conferire un senso di leggerezza e domesticità.
“Credo che Southern Wind – conclude Marco Alberti – sia riuscita a dare a Nyumba GT una reale sensazione di ‘casa lontano da casa‘, grazie al lavoro a stretto contatto con la moglie del proprietario e al livello particolarmente elevato sia di personalizzazione del design sia di decorazione degli interni“.
Argomenti: Daily Nautica, vela