Di Francesca Clapcich, velista italiana dal palmares impressionante, non c’è foto in cui non sorrida. E da qualche giorno di motivi per sorridere ne ha ancora di più, dopo l’annuncio che il team americano 11th Hour Racing Team, con cui l’atleta ha vinto l’ultima Ocean Race, prima italiana a raggiungere questo traguardo, la sponsorizzerà nelle prossime stagioni di regate, con due obiettivi ben precisi: uno sportivo e uno sociale.

Il primo riguarda la vela d’altura. Seppur i piani precisi verranno rivelati nelle prossime settimane, sul nuovo sito di Francesca non si nasconde il riferimento a un grande obiettivo a lungo termine e a lungo desiderato dalla velista, il Vendée Globe, giro del mondo in solitario e senza scalo a bordo dei monoscafi IMOCA, che si tiene ogni quattro anni.

L’altro importante pilastro di questa sponsorizzazione è invece culturale e sociale. “Come molti di voi sapranno – ha scritto Francesca su Linkedin, annunciando la partnership con il team americano – la mia passione per il successo e per la creazione di un impatto non si limita al campo di regata. Insieme a 11th Hour Racing, vogliamo cambiare lo status quo. Condividiamo gli stessi valori e obiettivi e siamo allineati nella missione di abbattere le barriere e promuovere una comunità che valorizzi la diversità e l’inclusione. Insieme, vogliamo creare un campo di gioco equo in cui tutti possano praticare attività velica”.

La carriera velistica di Francesca inizia ad 11 anni, sulle derive, nelle acque della sua Trieste, e ben presto viene chiamata a far parte del programma olimpico della Federazione Italiana Vela. Da allora non si ferma più. Per 12 anni si allena per le Olimpiadi, prima in Laser Radial, mezzo a bordo del quale partecipa ai Giochi Olimpici di Londra nel 2012, poi in 49erFX in doppio con Giulia Conti, con cui va a Rio de Janeiro per le Olimpiadi del 2016.

Ma Francesca il mondo lo gira anche in barca, partecipando a due edizioni della The Ocean Race: nel 2017-2018 a bordo di Turn the Tide on Plastic e nel 2022-2023 con 11th Hour Racing Team, con cui vince. In mezzo, una campagna in solitario a bordo dei Figaro, con cui partecipa all’omonima Solitaire nel 2021, vincendo il premio per la “combattività”. In tutto questo fitto navigare, Francesca trova anche il tempo di innamorarsi di Sally Barkow, velista americana olimpionica e tourmondista, sposarsi e crescere Harriet, loro figlia. Non si può che fare il tifo per una donna e una velista come Francesca.