Giovanni Soldini e Maserati concludono la Hong Kong to Vietnam Race
Il velista milanese e il suo equipaggio a bordo del trimarano Maserati hanno concluso la Hong Kong to Vietnam Race sabato 28 ottobre
Il velista milanese e il suo equipaggio a bordo del trimarano Maserati hanno concluso la Hong Kong to Vietnam Race sabato 28 ottobre
Dopo 3 giorni, 2 ore, 53 minuti e 37 secondi, Giovanni Soldini e il suo equipaggio a bordo del trimarano Maserati sono arrivati a Nha Trang, in Vietnam, concludendo così la Hong Kong to Vietnam Race, organizzata dal Royal Hong Kong Yacht Club. Erano le 5.10 ora italiana del 25 ottobre (11:10 ora locale), quando da Hong Kong era partita la regata d’altura più lunga dell’Asia, con le sue 673 miglia nautiche. Sulla linea di partenza c’era anche lo skipper italiano Giovanni Soldini, a bordo del suo trimarano Maserati, affiancato in questa regata da un equipaggio formato da John Elkann, Oliver Herrera Perez, Francesco Pedol, Matteo Soldini, Gero Soldini, Gianmarco Suardi e Pierre-Laurent Boullais.
È stata una regata molto impegnativa, soprattutto psicologicamente, per le condizioni meteo di vento debolissimo incontrate meno di un giorno dopo la partenza. Dopo circa 13 ore, infatti, Maserati aveva già completato circa un terzo del percorso, con una bella media di 23 nodi con vento da nord-est, mentre la successiva parte della rotta è stata caratterizzata da venti molto deboli, che hanno costretto l’equipaggio ad un’attenzione ancora maggiore per sfruttare ogni refolo di vento . Queste condizioni non hanno quindi permesso a Soldini e al suo equipaggio di navigare per stabilire il nuovo record di percorrenza della regata, attualmente detenuto dal trimarano Orma 60 di Hong Kong SHK Scallywag Fuku di Meitatsu Fukumoto e Seng Huang Lee, che nel 2019 aveva concluso il percorso in 30 ore, 9 minuti e 27 secondi.
“È stata una regata dura con pochissimo vento”, ha raccontato Soldini all’arrivo in Vietnam. “Bene – ha sottolineato – le prime ore con venti in poppa, poi uno stillicidio fino alla notte di venerdì, quando con 6 nodi abbiamo finalmente ripreso la marcia fino al traguardo. L’equipaggio, anche in questa prova, ha mantenuto concentrazione e spirito alto”, ha concluso lo skipper italiano.
Argomenti: Daily Nautica, Giovanni Soldini