Grande successo per il Trofeo Boletto.
Ad Andora protagonisti i 2.4 e i 505, a Santa è lotta serrata per Etchells e J80
Ad Andora protagonisti i 2.4 e i 505, a Santa è lotta serrata per Etchells e J80
Lo Yacht Club di Chiavari ha ospitato nel weekend il 27° Trofeo Boletto-Caravella d’Argento. Trentacinque le imbarcazioni partecipanti: Contender, Fireball, Strale e Laser le classi in gara provenienti da Liguria, Toscana, Lazio, Veneto, Piemonte e Lombardia. Il Comitato di Regata ha potuto effettuare quattro prove, caratterizzate dal mezzogiorno che ha sfiorato i 20 nodi sabato, per poi placarsi domenica.
La Caravella d’Argento, assegnata da sempre ai vincitori della classifica overall in tempo compensato, è salita a bordo del Fireball “Slainte” della coppia Brescia-Strobino, militante nelle file dello YCI. Ecco le graduatorie di categoria:
Contender: 1) Emilio Betta (CV Arco); 2) Antonio Lambertini (CFVS Dongo); 3) Giovanni Mantero (CN Ugo Costaguta).
Fireball: 1) Brescia-Strobino (YCI); 2) Leone-Campati (YC Bracciano Est); 3) Colapietro-Tonelli (CV La Spezia).
Strale: 1) Romanengo-Cristalli (YC Chiavari); 2) Conchin-Maragliano (CV Cogoleto).
Laser Standard: 1) Silvio Capozza (CV Dervio); 2) Antonio Capizzi (LNI Chiavari); 3) Michele Andrea Cocco (CV Sori).
Laser Radial: 1) Francesca Quercini (CAVM Recco); 2) Francesca Viti (YC Bracciano Est).
Laser 4.7: 1) Gabriele Figoli (CAVM Recco).
Il Circolo Nautico Andora si è rivelato uno dei grandi protagonisti del weekend velico ligure: il sodalizio ha patrocinato simultaneamente la Regata Nazionale 2.4 (le imbarcazioni progettate nel 1983 per i velisti disabili, ma che hanno poi preso piedi anche tra i normodotati) e L’European Spring Meeting della classe 505, che ha visto la partecipazione di equipaggi anche dalla Germania e dalla Finlandia. Il grecale ha reso entrambe le competizioni molto tecniche. Ecco i primi tre delle due categorie:
2.4: 1) Nicola Prandoni; 2) Carlo Annoni; 3) Marco Gualandris
505: 1) Daisenberger-Stuckl (Ger); 2) Enrico Ciferri-Gabriele Natali (US Quarto); 3) Achterberg- Lanatowitz (Ger).
Da sottolineare l’ottima prestazione dei priaruggini Ciferri e Natali, che da tempo dominano incontrastati in Italia e piazzano risultati di livello all’estero.
Domenica la quarta giornata del Campionato Invernale Etchells e J-80 è andata in scena nelle acque cristallo del Golfo del Tigullio, sotto l’egida organizzatrice della LNI Santa Margherita. Due prove molto tecniche, con onda formata e vento debole, hanno messo in seria difficoltà i tattici a bordo. Tra gli Etchells, eleganti imbarcazioni a bulbo che hanno stregato i più grandi velisti del mondo, come Dennis Conner e Russell Coutts, continua il predominio di “Pulse” di Sergio Pochini (CN Ugo Costaguta). Dietro “The Chill” di Ottavio Cimarosti e “Clarabella” di Maurizio Manzoli si giocheranno nelle ultime due prove (in programma il 10 e l’11 aprile) le restanti piazze disponibili sul podio. Per quanto riguarda i J80, “Jeniale!” di Massimo Rama dell’Extreme Sailing Team (con i compagni Bertin, Alinari, Matteini, Ravaioni) pare non avere avversari, anche se il livello della manifestazione è tutt’altro che basso. In seconda posizione “Orso J” di capitan Guzzi e terzo Federico Rajola a bordo di “OlJ Spirit”.
Eugenio Ruocco
Argomenti: Daily Nautica, tender