La spunta Luna Rossa: nel weekend si torna in acqua per l’ultimo assalto alla Prada Cup
Le regate della Prada Cup riprendono il 20 febbraio. Dopo una pausa di 5 giorni, Luna Rossa e Ineos Team UK si contenderanno il ruolo di Challenger della 36ª America’s Cup. Agli italiani mancano solo 3 vittorie
Le regate della Prada Cup riprendono il 20 febbraio. Dopo una pausa di 5 giorni, Luna Rossa e Ineos Team UK si contenderanno il ruolo di Challenger della 36ª America’s Cup. Agli italiani mancano solo 3 vittorie
Dopo essersi imposta in acqua, Luna Rossa Prada Pirelli l’ha spuntata anche a terra: si torna a regatare, dopo che il governo neozelandese ha ridotto l’allerta Covid dal livello 3 al livello 2, smontando così la diatriba tra il COR 36 e ACE, America’s Cup Events.
Questo fine settimana riprenderanno le regate della Prada Cup e, dopo una pausa di cinque giorni, si potrà conoscere chi sarà il Challenger della 36ª America’s Cup. Agli italiani mancano soltanto tre vittorie. Le regate sono in programma da sabato 20 febbraio (si comincerà quando in Italia saranno le 4 del mattino) ogni giorno, fino a quando un concorrente non raggiungerà le 7 vittorie, ma non si potrà andare oltre il 24 febbraio.
Gli italiani lo scorso weekend hanno dominato i primi due giorni di regata, posizionandosi al comando con il punteggio di 4 a zero. A poche ore dall’inizio delle ultime gare, ci si chiede se i valori in campo siano ancora quelli già visti. L’equipaggio italiano si è dimostrato forte in una ampia gamma di condizioni e ha fiducia nella velocità della barca, nella tattica e nelle comunicazioni.
LA PRADA CUP RIPRENDE DOPO LA PAUSA COVID
Una piccola pausa era prevista dal programma, lunedì scorso era riposo e martedì giorno di riserva, è diventata di cinque giorni. I team hanno passato le giornate ad allenarsi (consentito anche con l’allerta Covid a livello 3) o nel capannone a fare modifiche alle barche.
Le previsioni del vento indicano per sabato 20 febbraio una brezza da sud-ovest di con una base di 10 nodi e incrementi fino a 14 nodi e probabilmente sarà utilizzata l’area E. Sono condizioni in cui, sulla base delle sue prestazioni precedenti, Luna Rossa si è sempre trovata bene. Ineos al contrario ha faticato nelle bonacce, ma una velocità del vento a due cifre potrebbe essere buona per rimanere sui foil tutta la regata e combattere.
A LUNA ROSSA MANCANO SOLO TRE VITTORIE
Se Luna Rossa sarà in grado portare a casa altre due vittorie sabato per conquistare la PRADA Cup dovrà battere Ineos una volta domenica. Per domenica il vento previsto è più incerto, ma secondo alcuni modelli meteo il vento potrebbe cambiare di direzione e soffiare da nord con una base attorno ai dieci nodi e raffiche fino a 15. La riduzione dei campi di regata disponibili (B e C sono stati esclusi per evitare gruppi di oltre 100 persone) crea una ulteriore difficoltà per trovare il campo migliore. Le previsioni meteo si adattano al campo A, il più settentrionale e aperto del Golfo Hauraki e il Race director Iain Murray potrebbe sceglierlo.
INEOS SPERA IN UN VENTO PIU’ FORTE
Ancora una volta, le condizioni medio leggere potrebbero giocare a favore degli italiani, anche se una delle carte vincenti di Sir Ben Ainslie e Giles Scott è come sanno interpretare le condizioni variabili, i salti di vento. Con due vittorie entro la serata di domenica 21 febbraio, Ineos resterà in gara fino a lunedì, con previsioni di vento di 15 nodi da nord-est, più adatto alla barca inglese che potrebbe ricominciare a sperare.
Il Golfo Hauraki è noto per il meteo difficile da prevedere e mutevole, in particolare durante i mesi estivi, quando la massa di terra crea condizioni locali e brezze marine che possono cancellarsi a vicenda o combinare le forze per costruire un vento più intenso. In queste condizioni, se servirà regatare, più che dar fiducia al lavoro fatto sulle barche servirà tenere gli occhi aperti sul campo di regata.
Durante il week end sarà applicato il protocollo di livello 2 come indicato dai “Public Health Protocols” del Governo neozelandese. Questo significa che a terra non potranno radunarsi gruppi superiori a 100 persone. Questa indicazione ha comportato anche la sospensione di attività come il pre-race show, la proiezione delle regate sui grandi schermi e altri eventi pubblici. Per ridurre la possibilità che a terra ci siano grandi assembramenti di pubblico non saranno utilizzati i campi di regata B & C.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica