La favola di Lars Grael: dall’incidente al trionfo
Il velista brasiliano ha perso una gamba nel 1998, un incidente bruttissimo che non gli ha impedito di ottenere successi straordinari
Il velista brasiliano ha perso una gamba nel 1998, un incidente bruttissimo che non gli ha impedito di ottenere successi straordinari
Lars Grael ha raggiunto un risultato strepitoso, l’atleta brasiliano ha trionfato in Argentina, conquistando, così, il titolo Star, in coppia con Samuel Goncalves. Fin qui nulla di straordinario, se non fosse che Lars Grael gareggia coi normodotati pur avendo perso una gamba in un incidente.
In Argentina, si è lasciato dietro anche il fratello Torben, già tattico di Luna Rossa e due volte campione olimpico di classe, da segnalare la terza piazza del duo Diego Negri-Sergio Lambertenghi, atleti dello Yacht Club Marina di Loano.
Lars Grael: la sua storia
Lars Grael nasce il 9 febbraio del 1964 a San Paolo e si appassiona alla vela in giovane età, inizia a praticare questo sport assieme al fratello. Comincia frequentando i corsi dello Yachting Club, per poi competere nelle classi Optimist e Pinguim, ma le prime affermazioni arrivano nella classe Snipe: due volte campione brasiliano e campione del mondo. La consacrazione avviene nella classe Tornado: due medaglie di bronzo ai Giochi Olimpici di Seoul nel 1988 e Atlanta nel 1996, cinque volte campione sud americano e dieci volte campione brasiliano.
Ha rappresentato il Brasile nei Giochi Olimpici di Los Angeles 1984 (7º posto) e Barcellona 1992 (8º posto), ora gareggia nella classe Star, si è laureato campione del mondo nel 1996 e nel 2004. Una splendida carriera, ma tanti hanno percorso un cammino simile, cosa c’è di tanto particolare da raccontare? Ci sarebbe tantissimo da raccontare, tra il 1996 e il 2004 è successo un fatto che ha stravolto la sua esistenza.
Il 1998 è l’anno che cambia la sua vita, in primis, oltre alla sua carriera. Durante una regata, un motoscafo, guidato da un ubriaco, ferisce gravemente Lars: i medici non possono fare altro che amputargli la gamba. Una notizia terrificante per chiunque, ancor di più per uno sportivo, ma la passione è tanta, troppa. Decide di tornare in barca e pian piano ricomincia anche a gareggiare, senza protesi ma con un cuore immenso. Diventa campione nel 2004 e vince il titolo nel 2015: due risultati strepitosi.
A pensarci bene neanche tanto, cosa volete che sia vincere una gara, quando si vince la battaglia con la vita.
Risultati finali classe Star:
1. Lars Grael / Samuel Goncalves, BRA, 21 punti
2. Marcelo Fuchs / Ronald Seifert, BRA, 30 p.
3. Diego Negri / Sergio Lambertenghi, ITA, 31 p.
4. Hubert Merkelbach / Markus Koy, GER, 35 p.
5. Eric Doyle / Issao Toyama, USA, 35 p.
6. Julio Labandeira / Javier Bok, ARG, 37 p.
7. Torben Grael / Guilherme Almeida, BRA, 43 p.
8. Andrew Macdonald / Brad Nichol, USA, 44 p.
9. Torkel Borgstron / Juan Pablo Engelhard, 46 p.
10. Gustavo Warburg e Lucas Carissimi, ARG, 49 p.
Foto: juanpanews.com, repstatic.it, farevela.net
Paolo Bellosta
Argomenti: Daily Nautica