10 ottobre 2022

Le vele d’epoca di nuovo protagoniste in Versilia con il XVII^ Raduno Vele Storiche Viareggio

10 ottobre 2022

Dal 13 al 16 ottobre oltre 50 imbarcazioni a vela d’epoca, classiche, storiche e tradizionali si sfideranno nelle acque toscane

Le vele d’epoca di nuovo protagoniste in Versilia con il XVII^ Raduno Vele Storiche Viareggio

Dal 13 al 16 ottobre oltre 50 imbarcazioni a vela d’epoca, classiche, storiche e tradizionali si sfideranno nelle acque toscane

2 minuti di lettura

Prenderà il via il 13 ottobre presso il Club Nautico Versilia la XVII^ edizione del Raduno Vele Storiche Viareggio, con la possibilità di raggiungere la cittadina toscana da una qualunque località del Tirreno grazie alla formula della “multipartenza”.  Ad un orario prestabilito verrà infatti dato lo “start” sull’applicazione Navionics Boating e lo “stop” dopo un numero di ore da definire, con la registrazione della traccia utilizzata per definire la classifica di questo “Rally di trasferimento”.

Da venerdì 14 a domenica 16 ottobre si svolgeranno poi tre regate per classi omogenee, a cui parteciperanno almeno 50 imbarcazioni, tra le quali anche i 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale), reduci dal Campionato Nazionale di San Benedetto del Tronto vinto da Manuela V del 1961, che regateranno su un percorso a loro dedicato e con un apposito comitato di regata.

Domenica sarà la volta della regata costiera “Viareggio-Forte dei Marmi” che darà la possibilità di ammirare il passaggio dell’intera flotta dalle spiagge della Versilia o, in alternativa, a bordo della goletta Pandora lunga 29 metri, ricostruzione di un antico postale ottocentesco, che potrà imbarcare visitatori e appassionati che desidereranno seguire le competizioni direttamente in mare.

La goletta Pandora, foto P.Maccione

La goletta Pandora, foto P.Maccione

Simbolo del raduno 2022, come da tradizione, una barca dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca, tra gli organizzatori dell’evento: quest’anno è il turno di Voscià (“Vossignoria” in genovese), yawl bermudiano a deriva mobile lungo 12,15 metri. Varato nel 1959 dal cantiere ligure Sangermani su progetto dello studio newyorchese Sparkman & Stephens, in passato era appartenuto all’ammiraglio Luigi Durand de la Penne, eroe della Marina Militare.

Tra le iniziative culturali previste nel corso della manifestazione, la possibilità di visitare le barche in corso di restauro presso il cantiere viareggino Francesco Del Carlo, le mostre della pittrice acquerellista genovese Emanuela Tenti e del fotografo di vele d’epoca Marco Trainotti presso le sale del Club Nautico Versilia ed una piccola esposizione di tavole del cartoonist Davide Besana sui quarant’anni di Midva (‘noi due’ in sloveno), il suo sloop del 1982 lungo 10,60 metri.

Argomenti: ,