Margaret, Ojalà II e Grifone vincono la “Regata delle Vele d’Epoca” a Livorno
La "Regata delle Vele d'Epoca", prima tappa del circuito 2022 riservato agli yacht che hanno fatto la storia della vela, si è svolta su un percorso a bastone lungo 9 miglia, con sole, mare piatto e venti dal primo quadrante fino a 10 nodi di intensità
La "Regata delle Vele d'Epoca", prima tappa del circuito 2022 riservato agli yacht che hanno fatto la storia della vela, si è svolta su un percorso a bastone lungo 9 miglia, con sole, mare piatto e venti dal primo quadrante fino a 10 nodi di intensità
Sabato 30 aprile a Livorno si è svolta la “Regata delle Vele d’Epoca“, prima tappa del circuito 2022 riservato agli yacht che hanno fatto la storia della vela, che ha visto la vittoria degli yacht Margaret nella categoria “Epoca”, Ojalà II nella categoria “Classiche” e Grifone nella “Classe 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale)”.
Le 11 barche partecipanti sono state ospitate presso il Marina Cala de’ Medici di Rosignano Marittimo, nell’ambito della quinta edizione della “Settimana Velica Internazionale Accademia Navale Città di Livorno”. La gara si è svolta su un percorso a bastone lungo 9 miglia, con sole, mare piatto e venti dal primo quadrante fino a 10 nodi di intensità.
Lo yacht Margaret, un 8 Metri S.I. in legno varato in Norvegia nel 1926, si è aggiudicato il primo posto nella categoria “Epoca” precedendo Ilda (1946) e Barbara (1923), mentre Ojalà II, uno Sparkman & Stephens costruito nel 1973 dal cantiere olandese Royal Huisman, si è imposta nella categoria “Classiche“, superando Grifone (1963), Kerkyra II (1968), Onfale (1962), Artica II (1956) e Chaplin (1974).
Nel raggruppamento “Vele Storiche” si sono invece classificate (nell’ordine) Ojalà II, Grifone e Gioconda (1973). Assegnato a Ojalà II anche un premio speciale per il maggior numero di partecipazioni alla Settimana Velica, donato dal Gruppo Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Livorno: un acquerello raffigurante lo yawl Stella Polare della Marina Militare, realizzato dal pittore di Marina milanese Sandro Feruglio.
La prevista seconda prova di domenica 1 maggio è stata annullata in segno di lutto per il tragico incidente avvenuto in mare il giorno prima a un regatante di Cattolica della Classe Laser, che partecipava alle regate livornesi. Domenica mattina, di fronte al brigantino interrato presso lo storico piazzale dell’Accademia Navale di Livorno, si è poi svolta la cerimonia di premiazione.
Per quanto riguarda invece la “Classe 5.50 Metri S.I.”, si è assistito ad un vero e proprio scontro a due tra Twins X (1960) e Grifone della Marina Militare. Condotto da Michele Renna, Onofrio Positano, Giuseppe Merola e Angelo Garofalo, l’ex imbarcazione campione del mondo a Napoli nel 1965 ha avuto la meglio su Twins X fin dall’inizio della regata ed è stata premiata anche come prima imbarcazione militare al traguardo.
Twins X, varata nel 1960 dal cantiere ginevrino Corsier Port, su progetto dello svizzero Henri Copponex, è stata donata recentemente dall’imprenditore Roberto Brioschi all’Associazione Vele d’Epoca Verbano, che la impiega per regatare col guidone del Circolo Velico Medio Verbano. A bordo lo skipper Mauro Patruno e tre giovanissimi laghèe, Federico Deghi, Marco Corti e Luca Lavazza, coordinati dal commodoro AVEV Alessandro Corti.
La “Regata delle Vele d’Epoca” è stata organizzata dalla Marina Militare, in collaborazione con la Sezione di Livorno della Lega Navale Italiana, e dallo Yacht Club Cala de’ Medici, con il coinvolgimento dell’Associazione Vele Storiche Viareggio e dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca.
Argomenti: Daily Nautica, vela