Maserati corre, ma la RORC va a Phaedo3. Soldini: “E’ solo l’inizio”
La Rorc 2017 si è conclusa con la vittoria di Phaedo3 su Maserati, dopo un lungo testa a testa e numerosi sorpassi tra i due multiscafi.
La Rorc 2017 si è conclusa con la vittoria di Phaedo3 su Maserati, dopo un lungo testa a testa e numerosi sorpassi tra i due multiscafi.
La RORC Caribbean 2017 ha visto una regata a parte tra i due multiscafi Maserati e Phaedo3, che sin dalla partenza hanno condotto un testa a testa, conclusosi con la vittoria del secondo, che all’ultimo giro di boa precedeva il multiscafo MOD70 di Giovanni Soldini di un solo minuto.
Phaedo3 si è dimostrato il MOD70 più forte al mondo, grazie anche ad un equipaggio molto esperto e rodato, in grado di vincere su Maserati, potenzialmente più veloce ma che ha pagato sicuramente le condizioni meteo. Venti più deboli rispetto alle medie stagionali non solo hanno impedito al sistema foil del trimarano di esprimere al massimo il proprio potenziale ma in alcuni momenti ne hanno proprio rallentato la navigazione, a causa dell’attrito con l’acqua.
Filtra comunque serenità dalle dichiarazioni rilasciate sul canale Youtube di Giovanni Soldini, sia dallo skipper che da Vittorio Bissaro, olimpionico sul Nacra 17 e ora membro dell’equipaggio di Maserati. “Sul finale -ha sottolineato Bissaro- avevamo un’occasione bellissima e lì pensavamo di poter esprimere qualcosa di più, però è stata quasi sempre una navigazione a vista, fatta di sorpassi e contro sorpassi ed è entusiasmante per me immaginare che dopo trenta ore di navigazione siamo arrivati a girare l’ultima isola ad un solo minuto di distanza”.
La Rorc Carribean rappresenta comunque un test per la barca e per l’equipaggio, per capire cosa occorre ottimizzare e migliorare. Un altro condizionamento non irrilevante era dato anche dall’impossibilità di servirsi del foil mure a sinistra, in quanto non ancora operativo. Altre informazioni utili sono arrivate osservando dal vivo l’equipaggio di Phaedo3 muoversi, manovrare e regolare. Pur non regatando in condizioni di vento ideali, Maserati ha comunque mostrato di poter competere anche con avversari molto esperti.
I prossimi obiettivi per Giovanni Soldini e i sette membri dell’equipaggio saranno la messa a punto di tutti i sistemi di Maserati e soprattutto non avere più “una barca asimmetrica”, ovvero in grado di utilizzare i foils solo da una parte. Ma come ha detto sempre nel video lo skipper italiano: “E’ solo l’inizio di un lungo cammino”.
Per scoprire i prossimi appuntamenti stagionali di Giovanni Soldini e Maserati Multi70 clicca qui: Soldini con Maserati Multi70to
Argomenti: Daily Nautica, Giovanni Soldini