Olimpiadi di Londra: la Sensini chiude ottava, la vela italiana omaggia la campionessa
Potrebbe essere stata l'ultima regata di Alessandra Sensini: a 42 anni e dopo 4 medaglie olimpiche la campionessa toscana resta un simbolo della vela italiana
Potrebbe essere stata l'ultima regata di Alessandra Sensini: a 42 anni e dopo 4 medaglie olimpiche la campionessa toscana resta un simbolo della vela italiana
L’unica cosa che ci sembra opportuno dire è questa: grazie Alessandra. A 42 anni la campionessa azzurra ha disputato con ogni probabilità la sua ultima regata nella classe RS:X femminile nelle acque di Londra, dove chiude la sua olimpiade all’ottavo posto dopo una settimana difficile. La velocità almeno per questa volta è mancata, ma nessuno può rimproverare nulla a questa campionessa senza fine, che tanto ha dato alla vela italiana.
Nel 2000, nelle acque di Sydney, inseguivamo da 48 anni un oro olimpico: fu Alessandra Sensini a ripetere le imprese di Agostino Straulino, sbaragliando la concorrenza e andandosi a prendere il gradino più alto del podio. Quattro anni prima, nel caldo di Savannah, olimpiadi di Atlanta, la campionessa toscana era stata già bronzo.
La regata che forse ricorderà con più rabbia è la medal race del 2004 ad Atene: in testa fino all’ultima regata, beffata dal vento leggero greco che nella prova decisiva andò a sostituire il robusto Meltemi. Fu ancora bronzo ma Alessandra Sensini voleva di più. Ma nel 2008, olimpiadi di Pechino, campo di regata di Quingdao, con la quarta medaglia vinta, un argento, Alessandra è diventata la velista più titolata tra le donne e poco importa se a Weymouth sia andata così. Grazie Alessandra.
Mauro Giuffrè
Nella foto Alessandra Sensini con Carlo Croce – BORLENGHI
Argomenti: Daily Nautica, vela
GRANDISSIMA ALESSANDRA
PECCATO CHE LA STAMPA ABBIANO POSTO SOTTO I RIFLETTORI SOLO LA VEZZALI (GRANDISSIMA ANCHE LEI)