Paris Sup Open: boom di partecipanti lungo la Senna per la gara di Stand Up Paddle
Più di mille partecipanti hanno preso parte al Paris Sup Open, il quarto appuntamento di Stand Up Paddle per il campionato del mondo App World Tour
Più di mille partecipanti hanno preso parte al Paris Sup Open, il quarto appuntamento di Stand Up Paddle per il campionato del mondo App World Tour
Durante la prima domenica di dicembre, alle prime luci dell’alba, più di mille persone provenienti da tutto il mondo si sono riunite nel cuore di Parigi per partecipare alla Paris Sup Open. Si tratta di uno degli appuntamenti internazionali più importanti di Stand Up Paddle, la famosa variante del surf che, come dice la parola stessa, consiste nel stare in piedi su una speciale pagaia.
L’evento si svolge ogni anno lungo la Senna ed attrae sia atleti che semplici amatori che vogliono cimentarsi in questo nuovo sport acquatico. Ma attenzione a non sottovalutare la gara. Il Paris Sup Open fa parte della quarta tappa del campionato del mondo APP World Tour ed è uno dei test più impegnativi.
14 km lungo la Senna
Muniti di una pagaia e un remo, gli atleti professionisti sono partiti alle 5 e 45 del mattino del 4 dicembre sfidando la temperatura sotto zero. Per loro il tragitto lungo il fiume Senna era lungo 14 km ed il punto di partenza era all’altezza della François-Mitterrand Library, nel pieno centro di Parigi. Per i tanti principianti, invece, il percorso era leggermente più breve. In questo modo, i canoisti hanno potuto remare ammirando anche le attrazioni più famose della città come Notre Dame e la Torre Eiffel.
I risultati della Paris Sup Open
Per quanto riguarda la gara maschile, Titouan Puyo della Nuova Caledonia è riuscito a staccare gli altri sei atleti che stavano lottando fino all’ultimo chilometro. L’ex campione del Paris Sup Open è riuscito a tagliare il traguardo in 1 ora e 13 minuti. Alle sue spalle è arrivato l’ungherese Bruno Hasulyo, che era rimasto in prima posizione per gran parte della gara. Da segnalare anche l’ottavo posto dell’italiano Riccardo Rossi.
Nell’edizione femminile, invece, la campionessa della London Sup Open Espe Barreras si è imposta sulle altre partecipanti con una prestazione incredibile. L’atleta spagnola ha messo a segno un tempo record di 1 ora e 21 minuti, con grande margine sulla francese Melanie Lafraneteche ha impiegato 1 ora e 24 minuti a completare il percorso. Con questo risultato, Esperanza Barreras sale al 3’ posto nella classifica generale. Il vincitore finale si deciderà infatti nei prossimi due appuntamenti ad Alicante ed a Jeddah in Arabia Saudita.
Stand Up Paddle: il nuovo sport per stare vicino alla natura
Da quando il Campionato del Mondo di Sup è stato lanciato per la prima volta nel 2012, il numero di partecipanti non ha mai smesso di crescere. Segno inequivovcabile che questo sport acquatico è sempre più praticato. Il 2013 ha poi visto il lancio del Women’s World Surfing Tour e l’apertura di eventi in 6 continenti diversi. Il successo di questa disciplina si deve soprattutto ai benefici che porta, non solo per il corpo, ma anche per la mente. Il paddle boarding, infatti, è un modo divertente per stare a contatto con la natura e, perché no, anche per vedere le città da un’altra prospettiva.
Argomenti: Daily Nautica, surf