Prime foto di Aquarius II di Royal Huisman, versione ampliata di una barca a vela molto amata
Il cantiere olandese ha svelato le prime immagini di Aquarius II, gemello più grande del suo predecessore varato nel 2018
Il cantiere olandese ha svelato le prime immagini di Aquarius II, gemello più grande del suo predecessore varato nel 2018
Gemello più grande del suo predecessore, varato nel 2018 e definito dai suoi proprietari “praticamente perfetto”, Aquarius II di Royal Huisman toccherà l’acqua nel 2024 grazie al lavoro dello stesso team che ha disegnato e realizzato la prima versione.
Squadra che vince…
Se infatti squadra che vince non si cambia – e Aquarius I ha dimostrato il suo lato competitivo alla scorsa St. Barths Bucket Regatta – per questa “muscolare ma elegante” barca a vela di 65 metri Royal Huisman è stato nuovamente affiancato da Dykstra Naval Architects per l’architettura navale, Mark Whiteley Design per gli interni e Godfrey Cray in qualità di project manager del cliente.
Lungo 9 metri in più del primo Aquarius, lo scafo di Aquarius II, di cui sono state divulgate le prime immagini, è realizzato in alluminio Alustar e avrà un albero di 64 metri. Inizialmente, come spiega Godfrey Cray, “per ottenere l’aumento degli spazi interni richiesto dall’armatore, tenendo conto dell’estensione in altezza dell’albero, avevamo pensato a uno scafo dalla lunghezza complessiva di 61 metri, con prua a piombo, bompresso, ancore sottomarine, chiglia sollevabile”.
Misure non proprio compatibili con il passaggio sotto al ponte delle Americhe nel canale di Panama… “L’armatore – prosegue Cray- non ha voluto però scendere a compromessi sulle prestazioni veliche di Aquarius II, quindi, non più vincolati dall’altezza dell’albero, abbiamo preferito optare per una prua a cucchiaio, senza bompresso, spingendo la lunghezza della barca fino ai 65 metri”.
Chiglia retrattile, vele strutturate dalla gestione integrata e attrezzatura di carbonio completeranno l’assetto da regata, assicurandone velocità e nel contempo stabilità ottimale.
Aquarius II, gemello maggiore
Anche lo stile sarà quello scelto dai proprietari per il loro primo Aquarius, ovvero “modern classic”: esterno dall’aspetto senza tempo, con un occhio alla storia della navigazione a vela, interni armoniosamente tradizionali, con l’aggiunta di spazio prezioso per la vita a bordo di tutta la famiglia. “Uno yacht dal look pulito e semplice“, secondo i desiderata dell’armatore, “non un vascello da pirati, ma una imbarcazione moderna, elegante, chic, con prestazioni, affidabilità e qualità di una barca per veri marinai.
Il layout più esteso di Aquarius II prevedrà quattro cabine per gli ospiti, spazi più ampi per la cabina armatoriale e gli ambienti dedicati alla convivialità, sia esterni sia in coperta, palestra, cucina, lavanderia e alloggio per l’equipaggio, con cabina supplementare. Maggiore anche il volume dedicato alla sala macchine, che ospiterà un sistema di propulsione semi-ibrido “peak-shaving”, capace di gestire in modo efficiente e flessibile l’energia generata.
Argomenti: Daily Nautica, vela