“Scomparse ma indimenticabili”. In un libro le foto degli yacht dell’età d’oro della vela
Bruno Cianci, in un prezioso volume fotografico edito da Nutrimenti Mare, porta il lettore sulle tracce di yacht leggendari ormai perduti, dal 1885 al 1951. Un album fotografico da sfogliare, per ricordare e sognare
Bruno Cianci, in un prezioso volume fotografico edito da Nutrimenti Mare, porta il lettore sulle tracce di yacht leggendari ormai perduti, dal 1885 al 1951. Un album fotografico da sfogliare, per ricordare e sognare
Alcuni ne ricorderanno le gesta, oppure semplicemente la bellezza e il fascino con cui solcavano i mari nelle fotografie che arrivavano dall’altra parte del mondo. Altri non le hanno mai viste, ma basterà sfogliare questo libro, che ha il sapore di un album dei ricordi, per innamorarsene. Sono le più belle barche che hanno segnato l’età dell’oro della vela.
Sono loro le protagoniste del libro di Bruno Cianci, dal titolo “Scomparse e indimenticabili. Barche a vela da leggenda nei documenti d’archivio (1885 – 1951)” (224 pagine, 39 euro), pubblicato da Nutrimenti Mare, casa editrice romana che ha dedicato un suo filone alle pagine più intrise di salsedine.
Il libro, un prezioso volume fotografico, contiene anche le immagini dei due più importanti archivi fotografici di nautica, Beken of Cowes e Rosenfeld Collection, con i disegni tecnici originali del Lloyd’s Register (Londra) e di altri archivi storici. Un’opera di ricerca approfondita e in gran parte inedita, che trasporta il lettore nell’età più magica e romantica della nautica da diporto, sulle tracce di yacht leggendari e oggi sconosciuti perché andati perduti.
Il volume, che si divide in tre parti, analizza i motivi per cui alcuni grandi yacht sono sopravvissuti, mentre altri sono stati trascurati, finendo per essere smantellati o abbandonati e diventando così “scomparsi”. Bruno Cianci raccoglie in questo libro una selezione di 25-30 yacht che non esistono più ma che hanno fatto la storia della vela. Come Gloriana, lo yacht preferito di Herreshoff o Morning Cloud III, la barca da regata appartenuta all’allora primo ministro britannico Edward Heath e persa in mare nel 1974.
Di ogni yacht è raccontata la storia, corredata da immagini di alta qualità provenienti dalla Rosenfeld Collection o dagli archivi Beken of Cowes, completa di specifiche tecniche accurate (fornite dal Lloyd’s Register), linee d’acqua e piani velici.
Una sezione è dedicata ai disegni tecnici originali a colori, stampe blu e documenti d’archivio, accompagnati da testi esaurienti e accurate didascalie.
“Scomparse e indimenticabili” è un amarcord da sfogliare, per ricordarsi dei tempi che furono, oppure per scoprire un passato andato perduto, salvo qualche appiglio di memoria, come quello che offre Cianci al lettore.
L’AUTORE
Bruno Cianci è nato a Parigi nel 1970. E’ storico e giornalista e ha codiretto il bimestrale Arte Navale e collaborato con un centinaio di testate italiane ed estere. È autore di diversi libri di nautica e saggi storici, tra cui “Bosforo. Via d’acqua fra Oriente e Occidente”, “Le navi della Mezzaluna. La marina dell’Impero ottomano (1299-1923)” e “Yacht Club e barche leggendarie”.
Ha vinto tre premi letterari Carlo Marincovich ed è il primo italiano ad aver portato a termine una regata del Fastnet in doppio, con Alessandro Caricato. Per Nutrimenti ha pubblicato “Tre uomini in barca in Caledonia” (2017) e “Il senso della rotta” (2019).
Scomparse e indimenticabili
Barche a vela da leggenda nei documenti d’archivio (1885 – 1951)
di Bruno Cianci
Nutrimenti Mare, 2019
Pagine: 224
39,00 euro
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, mare, vela
Molto interessate da leggere immediatamente