Dopo il secondo posto nella quarta tappa della The Ocean Race, vinta da 11th Hour Racing Team, Team Malizia si è rivalsa vincendo la in-port race di Newport domenica 21 maggio, davanti agli avversari americani e al Team Holcim-PRB, e sotto un bel sole accompagnato da venti leggeri da sud-ovest.

La regata nelle acque davanti la città statunitense doveva svolgersi sabato 20 maggio, ma, a causa delle condizioni meteo avverse, la direzione di gara ha rinviato l’evento al giorno successivo, considerando come in-port race il giro iniziale del percorso inshore per la partenza della quinta tappa.

Questa porterà gli equipaggi (solo più quattro visto che il team GUYOT environnement – Team Europe, dopo aver disalberato durante la quarta tappa, sta portando la barca in Europa via cargo in attesa di decidere se continuare fino a Genova), a rientrare nel Vecchio Continente, con un primo stop a Aarhus, in Danimarca.

La quinta tappa sarà fondamentale per cominciare a fare pronostici significativi per la classifica finale, visto che è una regata che assegna un punteggio doppio e che tre squadre sono divise da un solo punto in testa alla classifica. I 10 punti in palio, infatti, potrebbero scombinare le carte fra Team Holcim-PRB , attualmente in testa alla classifica con 19 punti, Team Malizia e 11th Hour Racing Team, entrambi con 18 punti.

E mentre a Newport gli equipaggi navigavano verso il mare aperto, a Genova, città scelta per la conclusione di questa iconica manifestazione, centinaia di persone si sono riunite al Porto Antico per la Festa dello Sport, potendo provare l’emozione di andare a vela grazie alla Primazona Fiv e partecipando ai laboratori promossi da “Genova The Grand Finale” presso lo stand The Ocean Race.