Timone Yachts Group è tra gli sponsor del Grand Prix Offshore Città di Cervia, la cui finale mondiale è in programma dal 1 al 3 settembre. Il Gruppo senigalliese, guidato da Luigi Gambelli e da Paolo Moresco, ha infatti scelto di affiancare la spettacolare competizione sportiva insieme ad altre realtà di primissimo piano che condividono la passione per la nautica e credono nella solidarietà, tra cui Barilla, Lamborghini, Smeg, La Finezza e il Salone Nautico di Venezia.

Senza contare che la partnership tra TYG e il Grand Prix è stata la naturale evoluzione di un percorso aziendale che vede da sempre il Gruppo sostenere iniziative di grande prestigio. E questa gara rappresenta un evento di rilievo non soltanto per la sua importanza sportiva come finale mondiale di motonautica disputata nell’Adriatico ma anche per il messaggio benefico che trasmette, collegato agli aiuti all’Emilia Romagna, ancora ferita dalle alluvioni del maggio scorso.

“Condividere la passione per la nautica e credere nell’importanza della solidarietà – afferma Luigi Gambelli, presidente di TYG – sono due elementi che da sempre contraddistinguono la mission di Timone Yachts Group e siamo stati felici di ritrovarli nel Grand Prix Offshore Città di Cervia. Ci rispecchiamo negli stessi valori e siamo orgogliosi di questa partnership. La nautica è da sempre sinonimo di eccellenza e, quando l’eccellenza va di pari passo con l’attenzione per i territori e per gli altri, si può dare vita a qualcosa di grande. Noi ci crediamo molto”.

Il Grand Prix vedrà anche la presenza di campioni del calibro di Alberto Tomba e Kristian Ghedina, che fanno parte del team di Tornado Yachts e hanno partecipato al prologo della Venezia-Montecarlo, altra gara iconica svoltasi nel mese di luglio. “Sono gare – spiega Gambelli – di altissimo livello. Le imbarcazioni coinvolte sono degli autentici gioielli di competitività, tecnologia ed eleganza, senza dimenticare il fattore sicurezza, che in questi contesti è imprescindibile. Sono rappresentate delle vere eccellenze della motonautica“.