Vela, bilancio in chiaroscuro per gli azzuri alla Coppa del Mondo di Genova: due medaglie dalle donne
Nessuna medaglia dai Nacra 17, due medaglie da 470 e 49er FX alla Coppa del Mondo di vela a Genova: ecco com'è andata
Nessuna medaglia dai Nacra 17, due medaglie da 470 e 49er FX alla Coppa del Mondo di vela a Genova: ecco com'è andata
Dopo una settimana di Coppa del Mondo di vela, l’Italia ha conquistato due medaglie con le giovanissime del 470 e del 49er FX. Sono stati giorni particolari con vento molto debole e instabile che ha messo in difficoltà anche grandissimi campioni. A spuntarla, tra gli azzurri, sono state quattro promesse della vela olimpica Made in Italy. Vediamo come sono andate le Medal Race, le regate a punteggio doppio che si disputano tra i primi 10 equipaggi di ogni classe.
Il bronzo di chi gioca in casa
Benedetta Di Salle (da Genova) e Alessandra Dubbini (da Bergamo) sono di bronzo nella classe 470, dopo aver iniziato la prova finale in seconda posizione. Le due atlete giocavano in casa e hanno conquistato un podio importantissimo, confermando di essere uno degli equipaggi più forti in circolazione in questa classe. Benedetta e Alessandra si sono a lungo allenate nelle acque di Genova, come atlete dello Yacht Club Italiano. Le due ragazze si erano aggiudicate la medaglia di bronzo già ad Henoshima, in Giappone. Resta il rammarico per l’altro equipaggio italiano, quello di Elena Berta e Bianca Caruso, che steccano la Medal Race, perdendo la terza posizione con cui arrivavano e finendo fuori dal podio.
Le due triestine d’argento
L’argento arriva dalle triestine Carlotta Omari (23) e Matilda Distefano (21) che, nella classe 49er FX (lo skiff acrobatico), si sono presentate all’appuntamento con la prova finale in prima posizione. Poco male se, durante quest’ultima prova, hanno chiuso settime finendo seconde in classifica generale. Il loro argento vale tantissimo in una regata di alto livello come quella che si è disputata a Genova. Nella stessa flotta regatavano alcune delle veliste più forti al mondo come la brasiliana Martine Soffiatti Grael, oro olimpico a Rio e figlia del 2 volte oro olimpico Torben Grael (ai due ori aggiungete anche un argento, due bronzi e una Volvo Ocean Race).
Nacra 17
Meno bene il Nacra 17, il catamarano volante, dove non prendono alcuna medaglia i due equipaggi italiani: Bressani/Zorzi (quarti) e Tita/Banti (ottavi). Nonostante fossero tra i favoriti, non sono riusciti a navigare nelle prime posizioni nella regata finale, complice anche la penalizzazione dal giudice di gara per alcune infrazioni fischiata prima a Tita-Banti e poi a Bressani-Zorzi. Salgono sul podio campioni come Santiago Lange e Cecilia Carranza Saroli, terzi, dietro ai britannici Ben Saxton e Nicola Boniface, secondi, e i vincitori, gli spagnoli Iker Martinez e Olga Maslivets.
Finn
Anche nella regata finale dei Finn c’era una bandiera tricolore, quella del giovanissimo Federico Colaninno, 18enne da Gaeta, che ha chiuso quinto la manifestazione internazionale genovese.
Argomenti: Daily Nautica