Visore e joystick per fare regate e battaglie navali con gli amici grazie alla realtà aumentata
Al Cannes Yachting Festival abbiamo provato la novità di DWS, che permette di fare una regata o una battaglia navale con i propri amici, utilizzando barche vere (in scala) e la realtà aumentata
Al Cannes Yachting Festival abbiamo provato la novità di DWS, che permette di fare una regata o una battaglia navale con i propri amici, utilizzando barche vere (in scala) e la realtà aumentata
Per fare una regata con gli amici, o addirittura una battaglia navale, ora non è più necessario avere una barca a vela (almeno di quelle vere) e trovarsi in alto mare. Bastano una piscina, un laghetto o il bagnasciuga e la nuova tecnologia di DWS, acronimo che sta per Dyna Wing Sail. Si tratta di una start-up francese che progetta, produce e commercializza yacht in scala ed il relativo software per vivere l’esperienza di un videogioco all’aperto con la realtà aumentata.
Dietro DWS c’è un team di ingegneri francesi giovanissimi. Il più “anziano” ha da poco raggiunto i 30 anni. DWS ha inventato il primo videogioco all’aperto in realtà mista, che unisce reale e virtuale. Questa nuova esperienza trasforma il modello di yachting in uno sport elettronico all’aperto.
Grazie ad uno speciale visore, è possibile accedere a nuovi scenari di gioco per navigare da soli, con gli altri e in gruppo, su superfici adattate a tutti i modellini. Perché le barche esistono davvero: sono dei modellini di barche a vela in grado di connettersi con uno smartphone e di manovrare realmente le vele. Le barche, stampate in 3D, sono state progettate per essere facili da usare e versatili con qualsiasi condizioni atmosferica. Basta metterle in una piscina, in un laghetto o comunque in uno specchio acqueo “reale”.
Nel visore si vedranno i veri yacht a vela (in miniatura) guidati dagli skipper (i giocatori) con le altre unità virtuali guidate da un’intelligenza artificiale (robot), soggetti alle stesse condizioni del vento. Le modalità di gioco disponibili sono gara di combattimento (battaglia navale), in cui è possibile sparare, cattura la bandiera e la regata classica.
Abbiamo provato una demo del gioco al Cannes Yachting Festival, dove l’acqua era sostituita da uno speciale tappeto. Indossato il visore, basta girare la testa per spaziare con la visuale in tutto il campo di gioco. Con il joystick è possibile manovrare le vele, modificandone l’orientamento e l’apertura.
In una situazione di gioco normale, quindi davanti all’acqua (basta anche la piscina di casa), il visore mostrerà le barche e l’acqua reali, con la grafica virtuale di altre barche o di elementi di disturbo, come le mine, le esplosioni o addirittura attacchi aerei.
Un gioco divertente, pensato per società o clienti privati appassionati di vela e tecnologia, che si rivolge al mercato del lusso. Per il momento sono stati realizzati in edizione limitata 300 esemplari di barche. Il prezzo? Il modellino con tutto il kit software e hardware, parte da 25 mila euro.
Foto di Riccardo Molinari
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, foto-&-video, vela