Volvo Ocean Race: Dongfeng rischia tutto, gravi danni a bordo ma copre 527 miglia in 24h. VIDEO
Finale pazzesco verso Cape Town, Abu Dhabi guida ma gli uomini di Dongfeng sembrano indemoniati nella tempesta e nonostante una gravissima avaria restano incollati al leader
Finale pazzesco verso Cape Town, Abu Dhabi guida ma gli uomini di Dongfeng sembrano indemoniati nella tempesta e nonostante una gravissima avaria restano incollati al leader
E’ un rush finale al cardiopalma in questa leg 1 della Volvo Ocean Race, da Alicante ad Abu Dhabi, poco più di 700 miglia all’arrivo per i primi, in condizioni meteo molto severe e a velocità elevatissime. Partiamo dalla cronaca: Abu Dhabi cerca di difendere con le unghia il piccolo margine di vantaggio sugli inseguitori, che da parte loro stanno frustando le barche oltre il limite per recuperare anche qualche decimo di miglio. La situazione vede l’equipaggio di Ian Walker con sole 6 miglia di vantaggio su Dongfeng e 21 su Team Brunel.
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Proprio Dongfeng è il grande protagonista di queste ore, nel bene e nel male: nel tentativo di spingere la barca il più possibile, gli uomini di Charles Caudrelier hanno rischiato grosso. Il golfare su cui era attaccata la puleggia della scotta del gennaker si è rotto e la scotta sotto carico è partita con una frustata che ha divelto parte della ruota del timone di dritta, un buttafuori e raso a zero il pulpito di poppa. La fortuna ha voluto che nessun uomo si trovasse a tiro in quel momento. Illeso l’equipaggio, che ha già trovato un sistema di rinvio alternativo e cerca di riparare la situazione. Nonostante tutto, Dongfeng fa una prestazione monstre nelle 24 ore: 527 miglia a 21.95 nodi di media.
Dietro Vestas, Alvimedica, Mapfre e Team SCA non riescono a tenere il ritmo indemoniato dei leader, trovandosi anche in una posizione più a nord che li obbliga a un angolo di avvicinamento a Cape Town peggiore.
Argomenti: Daily Nautica, ocean-race, vela