Volvo Ocean Race: Azkonobel è il vincitore, Mapfrè e Dongfeng beffano TTOP
Nella sesta tappa della Volvo Ocean Race vince team Azkonobel. Che beffa per TTOP
Nella sesta tappa della Volvo Ocean Race vince team Azkonobel. Che beffa per TTOP
Dopo aver navigato per 6,344 miglia da Hong Kong ad Auckland, Azkonobel vince l’incredibile finale di questa sesta tappa della Volvo Ocean Race. Su 20 giorni e 9 ore di traversata, Scallywag manca l’appuntamento con la seconda vittoria in due tappe per appena due minuti. Azkonobel nelle ultime miglia ha, infatti, resistito a tutti i tentativi di sorpasso del team di Hong Kong, mantenendo sempre la barca alla massima velocità. Il match race tra i due è però durato ben più di un centinaio di miglia, come conferma lo skipper di Azkonobel, Simeon Tienpont, dopo la sua prima vittoria in questa edizione della Volvo.
“E’ incredibile -ha raccontato Tienpont– sono state 6500 miglia di match race. Non ho mai provato nulla del genere in nessuna regata. Abbiamo navigato sempre a vista. Massimo rispetto per Scallywag, non hanno smesso di combattere fino alla fine ma noi -ha sottolineato lo skipper di Azkonobel- non abbiamo mai smesso di difenderci, sono orgoglioso del nostro team”.
Mapfre terzo, Dongfeng quarto: TTOP beffato all’ultimo secondo
Sarà un quinto posto amaro da mandar giù per Dee Caffari ed equipaggio, che solo ieri avevano molte miglia di vantaggio su Mapfre e Dongfeng e sembravano in lizza per un posto sul podio, potenzialmente anche il primo. Dopo che ieri notte l’alta pressione ha impantanato il trio di testa formato da Azkonobel, Scallywag e TTOP, le due “moleste barche rosse”, come le ha definite Dee Caffari, sono piombate sulla flotta che le dava ormai per finite. I primi due sono riusciti ad arrivare, mentre il divario che aveva creato TTOP si è dimostrato insufficiente. Al terzo posto si posizionano gli spagnoli di team Mapfré, mentre al quarto Dongfeng.
“Ci dispiace per TTOP -ha detto lo skipper di Dongfeng, Charles Caudrelier– hanno fatto una regata molto buona e avrebbero meritato il terzo posto ma questa è la vela, loro sono stati fortunati e noi abbiamo fatto in modo di recuperare. E’ stata una bella sorpresa.“
Aggiornamento alle 11.30 del 27/02/2018
Vento medio, barche al lasco lanciate ad oltre venti nodi e quasi tutte in navigazione a vista, con nemmeno 10 miglia tra la prima e l’ultima. Questi elementi stanno rendendo indimenticabile il finale della lunga e difficile sesta tappa della Volvo Ocean Race 2018, con cui i sei equipaggi in gara arriveranno a Melbourne, Australia, dopo essere partiti da Hong Kong 20 giorni fa.
Mai dare per vinti Dongfeng e Mapfre: dietro si naviga molto più veloci
Eccezion fatta per Team Brunel, che sta pagando a caro prezzo una scelta azzardata ( avvicinarsi troppo alle coste della Nuova Calendonia), gli altri 5 team stanno tenendo la partita aperta fino al traguardo navigando a una manciata di miglia di distanza tra loro.
Ci hanno pensato soprattutto i due leader della classifica, Mapfre e Dongfeng, a mantenere alta la tensione, portandosi a ridosso delle prime posizioni con un recupero davvero imprevedibile, anche per gli altri equipaggi in gara. “Non posso credere -ha detto lo skipper di Scallywag, David Witt– che Dongfeng e MAPFRE siano così vicino a noi”.
Mentre Scallywag e AkzoNobel hanno trascorso le ultime dodici ore lottando per la leadership della tappa, Turn the Tide On Plastic ha iniziato a temere per il suo gradino sul podio, il terzo, che pensava di aver consolidato a sufficienza. I due inseguitori della tappa, Dongfeng e Mapfre, hanno saputo sfruttare al meglio l’alta pressione che ha rallentato i primi della flotta, navigando molto velocemente e chiundendo un gap che sembrava ormai insormontabile.
Il finale sarà caratterizzato da tante piccole schermaglie: le principali tra Scallywag e Azkonobel per il primo posto e tra Mapfre e TTOP per il terzo posto, con Dongfeng pronto ad insidiare entrambi. Queste sono le ipotesi più probabili ma potrebbero esserci ulteriori sorprese: Dongfeng e Mapfre stanno navigando molto più velocemente delle barche che li precedono: tra le 12 e le 13 è previsto l’arrivo ma intanto potete seguire la regata con la dashboard della Volvo Ocean Race!
Fonte immagini: www.volvooceanrace.com
Argomenti: ocean-race