La decima e penultima tappa della Volvo Ocean Race è partita al rallentatore da Cardiff, in Galles, con venti molto deboli, causati dall’alta pressione che sta interessando le isole britanniche. La prossima destinazione delle 7 barche in gara è la città svedese di Gothenburg, a cui si arriverà passando ad ovest dell’Irlanda e da cui poi partirà il rush finale, per L’Aia, Olanda.

La sfida per la vittoria è ancora aperta

Le prime tre barche sono concentrate in una manciata di punti e la vittoria finale è ancora alla portata di tutti i team attualmente sul podio: Dongfeng, Mapfré e Brunel. Al momento il team spagnolo Mapfré sta conducendo la gara, seguito da Brunel. Sarà una sfida molto interessante perché ogni team potenzialmente ha la velocità e le capacità per poter vincere e potrebbe essere un episodio o una singola scelta tattica a spianare la strada al trionfo finale.

In quarta posizione naviga Vestas 11th Hour Racing,  seguito da AkzoNobel e Dongfeng Race Team. Dietro sia SHK/Scallywag che Turn the Tide on Plastic si sono ritrovati vicino alla linea di partenza troppo presto con la corrente che li spingeva oltre in anticipo e ora sono indietro rispetto agli altri. “Sarà un inizio molto insidioso qui nel Canale di Bristol -ha commentato lo skipper di Mapfré, Xabi Fernandez– ma il team è molto sicuro e daremo il massimo che possiamo fare”.

Per ora la decima tappa si sta rivelando il contrario della nona, quella dei record, dove le imbarcazioni hanno “volato” attraverso l’oceano Atlantico, stabilendo nuovi primati in termini di miglia percorse in 24 ore. Il vento dovrebbe però aumentare nelle prossime ore, permettendo ai team di completare le 1300 miglia entro giovedì prossimo.

La classifica generale della Volvo Ocean Race:

1. Dongfeng Race Team – 60 punti
2. MAPFRE – 59 punti
3. Team Brunel – 57 punti
4. team AkzoNobel – 48 punti
5. Vestas 11th Hour Racing – 36 punti
6. SHK / Scallywag – 29 punti
7. Turn the Tide on Plastic – 26 punti