06 febbraio 2017

Blueprint: nessun vincitore al concorso internazionale

06 febbraio 2017
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Nessun progetto ha raggiunto il punteggio minimo; sono solo dieci su settantasei quelli "salvati" dalla Commissione

La zona che interesserà il primo modulo del BluePrint

Nessun progetto ha raggiunto il punteggio minimo; sono solo dieci su settantasei quelli "salvati" dalla Commissione

2 minuti di lettura

Settantasei progetti presentati e nessun vincitore per il concorso internazionale inerente il Blueprint di Renzo Piano. È questo il bilancio che arriva direttamente dalla conferenza stampa tenutasi al Matitone dove la Commissione giudicatrice ha illustrato i risultati del concorso per la riqualificazione delle aree della Fiera del Mare. Nessun progetto ha raggiunto il risultato minimo e, addirittura, su 76 progetti presentati 7 sono stati esclusi d’ufficio perchè non avevano rispettato il vincolo di anonimato. Nonostante questo dieci progetti sono stati “salvati” dalla Commissione e adesso verranno presentati alla cittadinanza per decidere come procedere dopo un confronto.

Il bando proposto a fine luglio da Comune e Spim richiedeva ai concorrenti di presentare una proposta urbanistico-architettonica e anche un piano economico-finanziario e indicava in 200 milioni il costo massimo degli interventi da realizzare, mentre stimava in 50 milioni il costo delle opere da finanziare con soldi pubblici e aveva come obiettivo principale quello di realizzare il Blueprint nei 100 mila metri quadrati di proprietà del Comune compresi fra l’ex Nira e l’ingresso di piazzale Kennedy.

Il Matitone illuminato in occasione dei risultati del concorso internazionale per il Blueprint

Un ripresa di Genova con vista sul Matitone illuminato

Un ripresa di Genova con vista sul Matitone illuminato

Durante lo scorso weekend il Matitone è rimasto illuminato costantemente per ricordare i lavori della Commissione, come potete vedere nella foto scattata dalle nostre webcam. Inoltre vogliamo proporvi l’intervista esclusiva realizzata da Liguria Nautica, media partner del Blueprint, a Stefano Franciolini, Presidente di SPIM.

 

 

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1 commento

  1. Daniele dice:
    7 February 2017 alle 11:47

    Che disastro, che occasione persa…