L’Egitto riapre al turismo: dal 1 luglio riprendono i voli internazionali
Verranno aperti al turismo il Sinai del Sud, il governatorato del Mar Rosso e quello di Marsa Matrouh
Verranno aperti al turismo il Sinai del Sud, il governatorato del Mar Rosso e quello di Marsa Matrouh
L’emergenza sanitaria mondiale ha colpito severamente l’economia italiana ma ancora di più quella dei Paesi nei quali il turismo internazionale è la principale fonte di reddito. In Egitto, ad esempio, sono stati registrati da metà febbraio un totale di 38.284 casi di Coronavirus, con 1.342 decessi ed è stata disposta la chiusura completa delle frontiere al turismo. Tuttavia, anche nel magnifico Paese africano la fase emergenziale pare essersi finalmente conclusa.
Il governo egiziano ha infatti annunciato che i voli e le attività turistiche riprenderanno a partire dal 1° luglio nei governatorati con il minor numero di casi accertati. Le zone che verranno aperte al turismo sono quelle del Sinai del Sud, che comprende Sharm El Sheikh e Dahab, e del governatorato del Mar Rosso, che comprende, tra le altre, le località continentali di Hurghada, Marsa Alam, El Gouna e Safaga. Incluso nella lista anche il governatorato di Marsa Matrouh, che ospita famose località turistiche situate sulla costa mediterranea ad ovest di Alessandria.
L’Egitto ha sospeso i voli internazionali il 19 marzo e a maggio la sospensione è stata poi prorogata fino al 15 giugno. Il Paese, intanto, ha iniziato un ritorno graduale al turismo interno, consentendo a un numero limitato di hotel di operare inizialmente al 25% di capacità, quindi al 50% se avessero soddisfatto severi requisiti di sicurezza a seguito di ispezioni governative.
Ad oggi 155 hotel in tutto il Paese hanno raggiunto l’obiettivo dei nuovi standard di certificazione igienica, che richiedono, tra l’altro, la presenza di un medico, un’area dell’hotel riservata ad un’eventuale emergenza medica e pulizia e disinfezione approfondite delle strutture turistica, per una vacanza all’insegna della sicurezza.
Il governo egiziano ha inoltre annunciato che i turisti in arrivo sui voli charter saranno esenti dalle tasse sui visti fino alla fine di ottobre, tradizionalmente la fine dell’alta stagione, e in un ulteriore tentativo di incoraggiare il ritorno del turismo internazionale, il Ministero dell’Aviazione civile ha concesso uno sconto del 50% sulle tasse di atterraggio e di parcheggio per gli aerei charter che arriveranno nelle località turistiche con la speranza che le compagnie tengano i prezzi bassi.
Paolo Ponga
Fonte foto: JHenryW/Justus Weiss, wikipedia
Argomenti: Daily Nautica, shipping, viaggi-e-vacanze
io vado o gia prenotato per Sharm El Sheikh visto che sono anni dico anni che continuiamo andare a Marsa Alam io e mia moglie,dove di questo posto siamo innamorati per la sua Bellezza corallina e pace totale RELAX, quest’anno per una volta cambiamo ma sempre in EGITTO, siamo vecchi clienti anzi egiziani acquisiti, gente che merita per il loro lavoro ed impegno di tutti. guardate i video su youtube che la gente comune(TURISTI) fa e poi dite mare compreso,una vera perla della natura!!!!