Genova capitale mondiale dei grandi yacht: un convegno ne analizza il mercato
Secondo uno studio di Assagenti, Genova in campo nautico ricopre un ruolo di primissimo piano. Numeri importanti sia a livello nazionale che internazionale
Secondo uno studio di Assagenti, Genova in campo nautico ricopre un ruolo di primissimo piano. Numeri importanti sia a livello nazionale che internazionale
Genova capitale mondiale dei grandi yacht? Non un auspicio ma una certezza, questo il dato che emerge dal convegno organizzato da Assagenti . “Siamo partiti da una ricerca tipica: analizzare le cose che mancano – spiega Gian Enzo Duci, presidente di Assagenti – e nell’analizzare le varie filiere ci siamo resi conto che abbiamo tutto: oggi Genova con 968 posti barca superiori ai 24 metri copre un terzo delle potenzialità italiane, ma soprattutto un quinto delle potenzialità mondiali, quindi già oggi siamo una grande realtà. Da questo punto di vista siamo sul podio”.
Un risultato importante, tanto più se si considerano i numeri di questo settore, secondo Assagenti ogni yacht lascia un indotto di spesa pari al 10% del suo valore. Secondo Duci “quello che ci manca è una consapevolezza del ruolo che abbiamo. Smettiamola di piangerci addosso per le cose che vanno un pochino meno bene, ma ripartiamo da quelle che invece ci sono”.
Cantieristica, refit, servizi a terra: tanti i settori coinvolti da questa industria. Secondo Lorenzo Pollicardo “sono numeri importanti, sia a livello nazionali che internazionale, per questo Genova è leader induscussa”.
“Dobbiamo spingere per una consapevolezza più diffusa dell’importanza di questo settore – aggiunge Luigi Merlo, presidente dell’Autorità portuale di Genova – il Piano regolatore prevede spazi per le riparazioni e per la nautica. Poi c’è il problema della Darsena della Fiera: avere uno spazio vuoto 11 mesi all’anno è un’opportunità mancata. Va bene difendere il Salone, ma quegli spazi vanno valorizzati. La concessione scade il 31 dicembre, mi auguro che di qui al prossimo anno possa esserci una soluzione di più ampio respiro che tuteli il Salone, ma che dia spazio a valorizzare tutte le potenzialità”.
Argomenti: Daily Nautica, Genova