Per i Marina Resort della Sardegna arriva l’IVA al 10%
Lo stabilisce la nuova legge approvata dal Consiglio Regionale che spera di incrementare il turismo e rendere i propri porti piu' competitivi.
Lo stabilisce la nuova legge approvata dal Consiglio Regionale che spera di incrementare il turismo e rendere i propri porti piu' competitivi.
La nuova norma, approvata dal Consiglio Regionale della Sardegna come emendamento alla Finanziaria di Renzi, prevede che per tutti i Marina Resort sardi si applichi un’IVA agevolata al 10%.
La legge stabilisce che tutte le strutture attrezzate per la sosta e il pernottamento dei diportisti a bordo delle proprie imbarcazioni usufruiscano di questa agevolazione; pertanto, per i Marina Resort della Sardegna, riclassificati secondo l’articolo 7 bis della legge di stabilita’ come “strutture ricettive all’aria aperta”, d’ora in avanti sara’ possibile ridurre i prezzi e pensare esclusivamente a come meglio soddisfare i propri clienti.
La nuova normativa interessa circa 80 porti turistici, più di 19mila posti barca, oltre 600 addetti diretti e 3000 indiretti, per un giro d’affari di 15 milioni di euro. Secondo l’assessore regionale del Turismo, Francesco Morandi, quello preso e’ “un provvedimento di grande importanza per il turismo nautico regionale e per i porti turistici della Sardegna, ai quali la maggioranza ha inteso restituire competitivita’ e ai quali si guarda sempre con grande attenzione”.
Liguria, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia sono state tra le prime regioni italiane ad adottare l’IVA al 10% e ora finalmente si unisce anche la Sardegna. Presto forse seguiranno anche tutte le altre.
Chiara Biffoni
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