21 agosto 2012

Pescatori subacquei entro i 500 metri da riva. Cosa ne pensate?

21 agosto 2012

Fioccano le multe per i pescatori subacquei “pizzicati” entro i 500 metri dalla riva. Voi cosa ne pensate? Ritenete che le norme che regolamentino la pesca in apnea siano troppo severe?

Fioccano le multe per i pescatori subacquei “pizzicati” entro i 500 metri dalla riva. Voi cosa ne pensate? Ritenete che le norme che regolamentino la pesca in apnea siano troppo severe?

4 minuti di lettura

Pescatori subacquei multati per l’eccessiva vicinanza alle coste liguri. La scorsa settimana la Capitaneria di Porto savonese ha “pizzicato” alcuni di loro all’interno dei 500 metri dalle spiagge, limite stabilito dalla legge per la pesca in apnea. Si è scatenata la discussione sul nostro portale, con lamentele sull’eccessiva severità della norma: pubblichiamo di seguito i commenti dei nostri lettori, invitandovi a dire la vostra sull’argomento.

 

Scrive Giorgio: «La pesca subacquea regolamentata malissimo; si sono sempre posti divieti talmente restrittivi da risultare a volte impossibili da rispettare. In verità, sembra che si ritenga un fucile da pesca pericoloso quanto uno da caccia (infatti i limiti di distanza dalle zone pubbliche sono simili) ma i fucili subacquei hanno una gittata di appena 3 metri quando va bene!

 

Basterebbe come in ogni cosa po’ di buon senso da parte di tutti, magari introducendo delle fasce orarie; pescare durante la giornata è inutile per chi pesca e può dar fastidio ai bagnanti ma all’alba o al tramonto non si può trovar da dire.

 

Senza parlare delle sanzioni: almeno 1000 euro per chi non ha la boa di segnalazione e magari pesca attaccato agli scogli dove non passano imbarcazioni ma appena 300euro se una barca non rispetta il limite di 150mt dalla boa segna-sub, mettendo davvero a rischio la vita del pescatore!

 

Ricordo poi che la pesca subacquea è il metodo di pesca meno invasivo e rispettoso che esista, se praticato correttamente: si ha sempre la possibilità di selezionare la preda evitando le catture accidentali del novellame, è un vero sport che richiede una certa atleticità e una condotta di vita sana e si impara a conoscere e rispettare l’ambiente marino.

 

Bisogna cominciare seriamente a punire chi pesca di frodo, gente che pesca nelle zone A delle riserve, gente con bombole o peggio con rebreather, gente che sfora il limite massimo dei 5kg; è troppo facile prendersela col turistello di turno o con il ragazzetto del posto che vuol passare un paio d’ore in mare, e fingere di aver risolto qualcosa dopo aver dato un paio di multe per il niente».

 

Il parere di Mirko: «Sono istruttore sub di biologia marina, sono dispiaciuto dalla carenza di controlli sui siti protetti ma, bisogna anche tutelare tutte quelle zone dove la presenza di scogli sommersi fa si che i pescatori “professionisti” perdano le reti incagliate, le quali, a volte, ricoprono totalmente queste piccole oasi dove la biodiversità è notevole, andando a danneggiare organismi che hanno impiegato anni per formarsi e crescere. Possibile che con questa pratica si debba ancora andare a naso, dato che al giorno d’oggi le apparecchiature di rilevamento subacqueo hanno raggiunto prezzi irrisori?

 

Sovente mi capita di immergermi in una zona del savonese, dove conosco alcune piccole secche, che sbucano da un fondale quasi pinneggiante, vicine alla riva, ad una ventina di metri di profondità, con bellissimi ventagli di gorgonie ( leptogorgia s.) le quali sovente sono massacrate dalle reti dei pescatori locali, capisco che dove c’è una secca normalmente ci sia abbondanza di pesce, però un minimo di rispetto per il loro habitat è dovuto».

 

Stefano è il più polemico: «Qualcuno mi vuole spiegare come mai un fucile da caccia può sparare in direzione di una casa solo ad una distanza di 100 o 150 metri che siano mentre io sono obbligato ad andare a pescare a 500 metri dalle spiagge con un fucile che a tre metri in molti casi e’ del tutto inoffensivo?a chi do fastidio?senza considerare le barche che circolano laggiù in mezzo al mare che non sanno manco cosa sia un pallone da sub. ah le barche però col motore acceso hanno il minimo dei duecento metri dalle spiagge….assurdo!

 

Praticamente la legge mi fa rischiare la pelle ogni volta che voglio pescare vi assicuro che vedersi passare barche a trenta quaranta metri anche meno dal pallone non e’ bello….500 metri sono veramente tanti anche x un discorso di sicurezza…se torno indietro e mi viene un crampo?mi sento male laggiù in mezzo al mare?!

 

Purtroppo è anche vero che chiunque può comprare un fucile ed entrare in mare a sparare, benissimo regolamentiamo con un corso obbligatorio un esame un qualcosa. rendiamo la pesca subacquea uno sport come la caccia…esame porto di fucile da pesca e tutti tranquilli…io dico cosi ma poi soluzioni ce ne sarebbero mille…ma facciamo qualcosa…».

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3 commenti

  1. Umberto Compagno says:

    Salve a tutti ,Da anni faccio pesca sub a livello dilettantistico.Pesco qualche polpo.seppie e qualche pesce da brodo.,Anni fa un idiota con la barca mi ha sfiorato ed ha avuto l’idiozia di dirmi che dovevo essere io a stare attento.Inoltre mi meraviglio che la guardia costiera multi me perche’ sono a meno di 500 metri dalla costa e invece visto con i miei occhi reti da pesca calata a meno di 100 metri.,,,,,,,,

  2. paolo rossi says:

    Sono un pensionato disabile di 67 anni. Approfittando della bella giornata e del mare limpidissimo, stamane mi sono recato a Portovenere con una fiocinetta da 10 euro, maschera e boccaglio, niente di più per vedere un po’ il fondale e, se fortunato prendere chissà anche un polpetto. Rasento un po’ la costa con la strada statale poco sopra il mare….quando un tizio che era in ammollo sulla spiaggia ormai deserta (oggi è il 13 settembre) mi fa presente che non posso pescare. Ci rimango un po’ male e gli rispondo che sto cercando qualche polpetto ed il polpo, essendo si mollusco ma cefalopode, può essere pescato. Lui insiste e io gli rispondo va bene ciao e finisce lì. Poi incuriosito vado a casa, faccio ricerca in internet…e SCOPRO CHE AVEVA RAGIONE! Ovvero il mio polpetto lo dovevo pescate a 500 metri alla costa e la mia fiocinetta, essendo strumento similare al fucile subacqueo, deve essere intesa come tale.
    Ma tutto quello che dico è vero???
    Sono davvero basito, non posso crederci.

  3. Marcello says:

    Pescare a 500 mt dalla costa e’ un idiozia che solo un legislatore idiota poteva escogitare.
    Il pecsatore subacqueo medio pesca tra i 10 e i 20 metri. A cinquecento metri dalla costa , in liguria ci sono 30/35 metri, solo i campioni si cimentano con quelle profondita’. In Sardegna ed in altre regioni a 500 metri dalla costa magari ci sono 100 metri d’acqua.
    Un’altra legge fatta da chi il mare non lo conosce…