GNV dal 20 luglio lancia nuova linea Spagna-Marocco
Salgono a 30 le linee di GNV grazie al nuovo servizio dedicato agli scambi commerciali tra Spagna e Marocco
Salgono a 30 le linee di GNV grazie al nuovo servizio dedicato agli scambi commerciali tra Spagna e Marocco
GNV, una delle principali compagnie di navigazione italiane operanti nel settore del cabotaggio e del trasporto passeggeri nel Mediterraneo, ha annunciato che da mercoledì 20 luglio verrà attivata una nuova linea che collegherà Spagna e Marocco.
Con ben 10 partenze a settimana, la compagnia offrirà infatti collegamenti a supporto degli scambi commerciali con partenza tutte le sere dal porto spagnolo di Almeria e ogni mattina da quello marocchino di Nador.
La nuova linea sarà operata dalla ro-pax Aurelia, che con i suoi oltre 1.000 metri lineari e 650 auto di capacità, garantisce ampi spazi di bordo con cinema, ristorante, pizzeria, bar, self-service, 420 cabine e la possibilità di ospitare fino a 2.260 passeggeri.
Questa linea rafforzerà la presenza di GNV sul mercato spagnolo, dove è già presente con le rotte da Valencia e Barcellona verso le Isole Baleari, arricchendo ulteriormente i collegamenti tra Spagna e Marocco, operativi dal 2007.
Senza contare che la compagnia ha recentemente consolidato la sua presenza nel Paese africano aumentando la capacità di trasporto sulle linee Barcellona-Tangeri e Barcellona-Nador, oltre alle linee Genova-Tangeri, Sete-Tangeri e Sete-Nador operate dall’Italia e dalla Francia.
“Siamo molto orgogliosi – afferma Matteo Catani, CEO di GNV – di inaugurare la nostra nuova linea che collega la città di Almeria con il porto marocchino di Nador. Questo collegamento fa parte delle logiche di progressivo aumento della nostra offerta per rispondere alla domanda del mercato in termini di servizi e linee e dimostra l’impegno della Compagnia a rafforzare la propria presenza nel Mediterraneo”.
Con una flotta di 25 navi, GNV sale così a 30 linee operate da e per la Sardegna, la Sicilia, la Spagna, la Francia, l’Albania, la Tunisia, il Marocco e Malta.