Dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia, dal 21 al 29 gennaio torna il Boot di Dusseldorf, il più grande salone nautico europeo al coperto. Sia i marinai che i diportisti troveranno nella città tedesca una gamma completa di barche, dalle entry-level ai gommoni, fino agli yacht di lusso. Spazio anche agli sport acquatici, con le immersioni, il surf, la pagaiata e la pesca.

Con prodotti innovativi e tecnicamente sofisticati, il Boot rappresenta una piattaforma internazionale di innovazione per il suo settore e, a parte la pausa dovuta alla pandemia, il segnale di partenza della nuova stagione degli sport acquatici. Con la sua ampia offerta di prodotti turistici, con destinazioni balneari per vacanze e sport sull’acqua, attrae tutte le persone che desiderano trascorrere il proprio tempo libero in riva al mare, ai fiumi e ai laghi.

La grande kermesse vede riuniti produtti di barche a vela, a motore, mutiscafi, gommoni, alcuni cantieri del settore dei megayacht e molti fornitori di attrezzature, servizi, charter e sport acquatici. Tra gli espositori ci sono anche 137 aziende italiane, distribuite tra tutte le varie tipologie merceologiche presenti al salone tedesco.

Segnaliamo in particolare la presenza di Absolute Yachts, che porterà al Boot la 47 Fly, la 50 Fly, la 60 Fly e la nuova 56 Fly, Azimut|Benetti, Bluegame, Capoforte, Comitti, Cantiere del Pardo, la rete di imprese Liguria for Yachting, Nautor Swan, Nerea Yacht, NSS Charter, Riviera Genova, Sanlorenzo, Sacs Tecnorib, Suzuki Marine, dealer come Settemari Yacht e, in rappresentanza delle aziende italiane del settore, Confindustria Nautica.